Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “The Archer” – Taylor Swift 

A ciascuno di noi, almeno una volta nella vita, è capitato di avere una mole di studio importante da smaltire e poco tempo per riuscirci. In questi casi, parola d’ordine: Don’t panic! Spesso, il modo migliore per effettuare uno studio veloce ed efficace è applicare le regole di cui sicuramente avremo già sentito parlare, ma con ordine e organizzazione. Ecco un vademecum, per non scordare nulla!

Tabella di marcia: maghi dell’organizzazione 

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Inutile girarci intorno, studio e organizzazione sono imprescindibili. Soprattutto se nella vita facciamo anche altro oltre ai compiti. La tabella di marcia è ottima per dividersi gli argomenti nei giorni che precedono la verifica o l’interrogazione, tenendo conto anche degli impegni che si dovranno portare a termine in quelle giornate. La tabella di marcia, però, ha due regole fondamentali: essere realisti e variare. Non programmiamo per un giorno il salvataggio dell’umanità, duemila pagine di storia e duecento esercizi di matematica, perché sarebbe impossibile rispettare un piano del genere, perciò cerchiamo di essere realistici! Ma soprattutto, per non cadere nell’inevitabile cumbia della noia, variamo il più possibile gli argomenti, per rendere il tutto un po’ più saporito.

Giusto ambiente di studio 

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Esistono due diversi tipi di persone: quelli che studiano con TV, telefono, e radio accesi e quelli che non si concentrano nemmeno con le cuffie antirumore! Questa regola, però, è valida per entrambe le tipologie: creare il giusto ambiente di studio favorisce e velocizza il processo. Luce, silenzio e ordine sono gli elementi chiave per crearlo. Non dimenticate di preparare tutto il necessario per la vostra sessione, vi aiuterà a non distrarvi ulteriormente!

Strumenti

Per studiare in maniera rapida e funzionale non serve una bacchetta magica. Esistono dei metodi creati apposta per questo, perciò non spaventatevi, è possibile! Uno di questi, alla portata di chiunque, è quello delle associazioni logiche: collegate dati, riferimenti o termini ad un’immagine o ad un’idea. Il cervello collegherà le varie informazioni e vedrete il tempo che si risparmierà!

Fatte queste premesse, il resto lo conosciamo tutti: pause intermittenti, avere uno snack e una borraccia a portata di mano e ripetere ad alta voce.

Non trascuriamo queste regole e noteremo i miglioramenti nel nostro studio. Ricordate, parola d’ordine: Don’t Panic!