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Sydney Sweeney, sul ring e in officina

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “a love letter to sydney sweeney” – ghostsensei

Hai mai visto o, almeno, mai sentito parlare di Euphoria? È la serie di Sam Levinson, la cui seconda stagione ha da poco finito di andare in onda e che sta spopolando sui social. 

Se l’hai vista allora avrai anche notato Sydney Sweeney, che nella serie interpreta il personaggio di Cassie, e viene definita dai giovani come “la nuova Ester Expòsito”, attrice famosa principalmente per aver girato la serie Elite e ritenuta molto bella. 

Non solo Euphoria

Si dice che quella in Euphoria sia stata un’ottima interpretazione e in molti la conoscono solo per questo, ma Sidney ha fatto anche altro.

Lo sapevate che è presente nel film diretto da Quentin Tarantino: C’era una volta… a Hollywood? Recita la parte di Dianne, il membro più piccolo della Manson family (gruppo di hippy responsabile dell’uccisione di Sharon Tate).

Prima di questo è stata protagonista di Non è mia figlia e ha interpretato uno dei personaggi principali della serie su Netflix Everything sucks! . Successivamente ha ricoperto ruoli più piccoli, come ad esempio la coprotagonista del musical Downfall High, accompagnato dalla musica di Machine Gun Kelly. 

È protagonista del film The voyeurs uscito nel 2021 e, a causa delle scene di nudo presenti, come per quelle in Euphoria, è stata vittima di cyberbullismo.

Cyberbullismo

“Le persone devono essere gentili sui social media.”
(Sydney Sweeney)

È con queste parole che l’attrice ha aperto una live su instagram, nella quale si è mostrata piangendo per far vedere l’effetto che provocano i commenti scritti dagli haters, sperando così di sensibilizzare le persone a pensare due volte prima di mandare un messaggio di odio.

“Non avrei mai e poi mai fatto una cosa del genere, ma le persone devono capire quanto le parole possono pesare su una persona.”
(Sydney Sweeney)

In questo modo ha dimostrato di essere umana come noi e, in quanto tale, di rimanere male di fronte a un commento negativo.

Oltre l’attrice

Sydney è soltanto agli inizi della sua carriera di attrice – del resto ha solo 24 anni – e oltre a lavorare segue molti interessi, come quello della meccanica.

A prova di questo, gestisce un account su Tiktok chiamato @syds_garage, nel quale pubblica esclusivamente video mentre restaura la sua auto vintage dei sogni. Oltre a saperci fare con la chiave inglese, Sydney ama anche la velocità: è stata vista guidare alla pista di prova della Porsche a Los Angeles.

Un altro amore dell’attrice è quello per i libri. Dichiara, infatti, di essere un’avida lettrice e di aver fondato un club del libro virtuale su Instagram, in maniera da unire i suoi fan e condividere il suo interesse. 

Un’ultima passione che ha colpito molto i suoi fan è quella delle MMA (arti marziali miste).  Ha iniziato a prendere lezioni estreme a 14 anni, ha partecipato a gare scolastiche e quando aveva 18 anni è riuscita a entrare in un torneo contro ragazzi superiori alla sua categoria peso e – incredibile – a vincere

Vita privata

Scavando nella vita di Sydney sono emersi sempre più interessi e sorprese, che hanno permesso ai suoi fan di scoprire chi sia veramente.

“Posso semplicemente essere la normale Syd e così è più semplice. Ho un ottimo sistema di supporto. Ho persone che combatteranno per me e mi permetteranno di essere sul piedistallo e brillare senza farmi sentire come: ‘Oh no, sto brillando troppo e devo fare un passo indietro’”
(Sidney Sweeney)

Così ha risposto Sydney quando le sono state poste domande sul rapporto tra la sua vita privata e quella pubblica, di attrice, e non poteva essere una risposta più “sana”. 

In questo modo ci insegna che bisogna godersi la vita e inseguire tutte le proprie passioni, è un ottimo esempio di come non sempre gli attori si montano la testa con la fama – perché lei è sempre “la normale Syd”-, ma allo stesso tempo benefica di quello che ha ottenuto grazie ai propri sforzi – insomma, è un modello da seguire -.

 

SCRITTO DA: MARGHERITA, 4D