Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Moss” – Nakani

Le fobie sono paure irrazionali, assolutamente personali e possono essere più o meno strane. 

Di cosa hai paura?

Se qualcuno mai dovesse chiedermelo, risponderei, senza esitazione, di essere terrorizzata dalle acque del mare, del lago o dell’oceano e da qualsiasi creatura si nasconda negli abissi. 

Grazie ad Internet – ah, come faremmo senza di lui…- ho scoperto però che questa mia fobia ha un nome: talassofobia, ovvero, l’irrazionale e incontrollabile paura delle acque profonde. 

Paura, alimentata sia da pensieri di terrificanti creature marine, che dal timore dell’ignoto – Google ci ha preso per l’ennesima volta…-.

La verità? Sono solo rimasta infastidita dalla mia scoperta.

Capperetti, devono pur esistere fobie peggiori, assurde, strane, di cui non si è mai sentito parlare prima…

Ebbene sì, mi sono messa alla ricerca di qualcosa di diverso dalla solita paura dei ragni, degli aghi o dei dentisti che, per carità, sono tutte fobie validissime, ma ormai talmente diffuse da poter essere considerate “normali”.

Coreofobia 

Immaginate, avete appena conosciuto una nuova persona a San Callisto – che, per chi non fosse di Roma, è il bar piú rinomato e frequentato di Trastevere – quando, avete la brillante idea di invitare questa persona a ballare in qualche locale nei dintorni.

“No scusa, soffro di coreofobia”. 

No, non è un modo per darvi due di picche. 

Tradotto significa : “No scusa, ho paura di ballare”. 

Sarà che molte persone si sentono inadeguate o imbarazzate nel ballo, ma alcune sviluppano una vera e propria fobia. 

Assurdo, ma vero…

Koumpounofobia

La koumpounofobia è la paura dei bottoni – direi che anche la me di 7 anni ne soffriva, dopo aver visto “Coraline e la porta magica”…-.

Per quanto l’idea di qualcuno terrorizzato da un così semplice e piccolo oggetto faccia sorridere, basta riflettere un momento per comprendere che, in realtà, questa patologia è molto invalidante. 

Chi ne soffre, infatti, non può né vedere né toccare i bottoni o anche solo incontrare gente che ne indossa. 

Barofobia

E se vi dicessi che esistono persone che hanno paura della gravità? 

Chi soffre di barofobia, o è fermamente convinto che la forza di gravità lo schiaccerà fino ad ucciderlo oppure, è sicuro che, ad un certo punto della nostra esistenza, questa forza sparirà, lasciandoci fluttuare nell’aria – ammettiamolo, sarebbe molto divertente…-.

Papafobia 

Sì, avete letto bene. 

Nonostante sia rara, la papafobia è la paura del Papa e di tutto ciò che è collegato a lui. 

Non si sa bene quale possa essere il fattore scatenante, ma alcuni esperti ipotizzano che la fobia scaturisca da un trauma legato al Vaticano. 

Suppongo che chi ne soffra non farà mai visita alla Santa Sede…

Arachibutirofobia 

Per concludere in bellezza non potevo non citare l’arachibutirofobia, ovvero, la paura del burro d’arachidi attaccato al palato. 

Sì, può sembrare bizzarro, ma questa fobia esiste sul serio e si scatena dall’idea di poter morire soffocati a causa di questo appiccicoso alimento. 

Ammetto che realizzare questa top 5 delle fobie più strane si è rivelato più difficile del previsto – non avete la minima idea di quante altre strane fobie esistano-, ma almeno spero di avervi aiutato a capire che, non importa quanto imbarazzante possa essere una vostra paura, non c’è mai da vergognarsene perché, alla fine, c’è sempre qualcosa di più assurdo là fuori.

Scritto da: Zahra, 5F