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Don’t panic: palestra della mente

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Strong” – One Direction

Ogni cosa, per migliorare, ha bisogno di esercizio, compresa la mente. Come al fisico serve l’attività fisica, anche per il nostro cervello sono molto utili diversi esercizi che servono a rendere più efficaci le nostre prestazioni. Molti di questi, apparentemente buffi e divertenti, se fatti con costanza, saranno capaci di darci risultati estremamente soddisfacenti. Non richiedono molto tempo e molte energie, e alcuni si possono anche svolgere in compagnia, in modo da rendere l’esercizio più coinvolgente. Buon allena-mente!

Mente

Ph. Credits @Ichigo121212 su pixabay.com

Parole al contrario 

Potrebbe sembrare buffo come consiglio, e magari apparentemente poco utile, ma non è così! Esercitarsi a leggere le parole al contrario aiuterà a sviluppare delle capacità mai messe alla prova prima. Anche se all’inizio vi sembrerà di stare imparando una lingua aliena, col tempo la vostra mente acquisirà una maggiore elasticità. Vedrete come vi tornerà utile, nello studio e non solo!

Creatività e libertà 

Mente

Ph. Credits @Colin Behrens su pixabay.com

I vantaggi che porta la creatività nelle nostre vite, come ci dice il nome stesso del nostro blog, sono innumerevoli. La creatività è difficile da definire, ma sono certa che libertà sia una parola che si avvicina molto al suo reale significato. Perciò, esercitarla è estremamente importante per tutti gli ambiti della nostra vita. Un gioco molto utile a questo scopo, che si può fare sia da soli che in gruppo, consiste nel pronunciare ogni 7 secondi una parola che appartenga ad una determinata categoria – piante, animali, città… – che abbia l’iniziale che coincide con la finale della parola precedente. Più facile a farsi, che a dirsi, credetemi. Ne sentirete i benefici!

Fase alpha

Tranquilli, non si tratta di una variante del Covid-19, bensì di una fase del sonno. Quest’ultimo suggerimento, infatti, non è un esercizio, è più un’abitudine. Come forse avremo sentito, il sonno è diviso in diverse fasi. Ogni ora e mezza, circa, attraversa la cosiddetta fase alpha, in cui l’attività cerebrale è molto simile a quella della veglia. Impostare la sveglia durante questa fase ci aiuterà a sentire di meno il dislivello di attività della mente tra sonno e veglia; in altre parole, limiterà quella terribile sensazione di risveglio brusco!

Sono certa che questi accorgimenti aiuteranno notevolmente la nostra mente, sotto tanti aspetti, a partire dallo studio, ma anche nella vita in generale. Sperimentiamoli e troviamo varianti più adatte a noi, in modo tale che non lo sentiremo come un compito, ma come una forma sana di esercizio per la nostra mente!