Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Runaway” – Kanye West, Pusha T

In questi giorni di freddo romano, uscire con gli amici diventa sempre più complicato; non aggiungiamo poi, la scuola, il lavoro e tutti gli altri impegni delle nostre settimane. Oggi vedremo qualche idea per passare una serata al calduccio diversa dal solito, in compagnia di amici, colleghi o familiari, magari aggiungendo un pizzico di adrenalina.

Game Over

In zona Trastevere, dietro ad una scuola, si cela un luogo fatto per cooperare e rafforzare i legami di amicizia. Sto parlando di Game Over, un paradiso di Escape Room, stanze che con i loro enigmi sono pronte a mettere in difficoltà anche i gruppi più astuti.

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Atlantide, Hogwarts, Chernobyl e persino la Casa Bianca; tutto racchiuso in due sedi, praticamente attaccate l’una all’altra. Per chi non conoscesse le Escape Room, sono una forma di intrattenimento in grado di far impersonare al giocatore uno specifico ruolo a seconda della stanza scelta. L’obiettivo del gioco è quello di risolvere dei puzzle, trovare oggetti ed indizi nascosti, di modo da poter risolvere l’enigma finale e poter, quindi, fuggire dalla stanza. 

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Avatar Virtual Reality

Se avete voglia di provare il VR questo posto è perfetto per voi. Nel quartiere Giardinetti, un gruppo di massimo 10 persone ha la possibilità di scegliere tra 7 giochi per vivere un’avventura totalmente immersiva e multisensoriale. I giochi già citati sono: Desert Storm, una città deserta con due squadre che si scannano; Patient Zero, anche se il nome ricorda il primo malato Covid, il tema è il classico Zombie mangia cervelli; Showdown, che è simile al primo gioco, ma con qualche modalità in più; Temple of the Diamond Skull, venite trasportati in un mondo diverso dalla terra e dovete interpretare un Indiana Jones spaziale per recuperare un manufatto -sicuramente hanno fatto un occhiolino al quarto capitolo della celebre saga-; The Lost City è simile al secondo gioco, ma con ambientazione e storia diversa; in Tikal: Night of the Blood Moon il giocatore deve evitare di far avverare la leggenda Maya e salvare il mondo dalla distruzione; ultimo, ma non per importanza, c’è Urban Assault, dove due cecchini si sparano sui tetti di una città finché uno dei due non fa una brutta fine.

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Ora che avete un’idea su cosa fare durante  queste serate, decidete voi se entrare in mondi virtuali o reali. Vi assicuro che a livello di divertimento sono pressoché identici.

Scritto da Riccardo Riccioli