Melomania: rubare è lecito, ma dove l’ho sentita?
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: Steal – Spandau Ballet
In genere, rubare è considerato sbagliato e perseguibile dalla legge, ma c’è un campo in cui questa parola può assumere un significato positivo: l’arte, in tutte le sue forme.
“I cattivi artisti copiano, i geni rubano.”
-Pablo Picasso
E se è vero che il confine tra plagio e licenza artistica è davvero sottile, è molto raro che qualcosa di incredibile esca fuori dal nulla cosmico.
Ecco allora 4 canzoni rubate – scientemente o meno – in giro da altri artisti che forse credevate fossero completamente originali.
Love Again
Love Again è l’ottava traccia di Future Nostalgia, album nato per prendere larga ispirazione dalla musica anni ’80, da cui Dua Lipa è particolarmente affascinata.
Così, via con i video musicali in tutine fluo da aerobica, via con melodie e testi tratti da grandi hit del passato. Nella maggior parte delle canzoni, la vicinanza agli anni ’80 passa per qualche frase nei testi, qualche nota familiare, ma il mitico ritornello di Love Again viene tutto da qui: ecco Your Woman di White Town.
Una “ladra” abilissima, che è riuscita a recuperare questo riff senza essere, per questo, considerata una cattiva artista.
Musica leggerissima
Uno dei testi più tristi che Sanremo abbia mai sentito ma, nonostante questo, Musica leggerissima è stata la colonna sonora dell’estate 2021 e ancora non molla; ancora si sente.
È chiaro anche dal video che la canzone abbia ispirazioni vintage, ma io ho fatto subito caso ad una cosa: sarà che sono cresciuta con questa canzone degli Empire of The Sun, ma l’inizio di Musica leggerissima ricorda moltissimo We Are The People.
Mi sembrano talmente tanto simili, da averle scambiate più di una volta. – solo nella parte iniziale, ovviamente-.
i love you
La canzone d’amore internazionale della nostra generazione; Billie Eilish non perde un colpo e nell’immensa originalità che la contraddistingue, anche lei ha tratto qualcosa dal passato.
Forse vagamente, per alcune note o solo per l’andamento crescente del ritornello, – che rende questa canzone particolarmente difficile da cantare anche per Billie – ma questa traccia ricorda la preghiera in musica più famosa e più emozionante di sempre: Hallelujah, di Jeff Buckley.
In fondo, anche i love you è una preghiera, a modo suo.
Walk on Water
La canzone che fa credere di poter realizzare l’impossibile: Walk on Water appartiene al famosissimo album America dei Thirty Seconds to Mars e fa parte di un loro progetto molto ambizioso sulle assurdità della federazione Americana.
Si, ma io questa l’ho già sentita. Vediamo: una canzone che parla di rivoluzione, tempi che cambiano, che sia rock ma anche abbastanza pop da essere passata in radio in continuazione. Ma certo: Radioactive, degli Imagine Dragons.
Night Visions – l’album di Radioactive – è del 2012, America è del 2018. Ma rimangono, ovviamente, due canzoni con identità ben distinte.
Il punto è proprio questo: l’artista ruba perché, proprio come un ladro, con quello che prende ci fa quello che vuole.
Scritto da: Alice 5D