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Da quanto tempo!

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Vecchi amici” – Francesco De Gregori”

Proprio l’altro giorno ho rivisto Selene, una mia amica delle elementari.

Eravamo davvero legatissime, però avendo scelto strade diverse i rapporti si sono un po’ persi. 

Mi volevo fermare a parlarci, ma ero molto incerta perché avevo paura che potessero crearsi quei silenzi imbarazzanti che mi mettono a disagio. 

Alla fine, però, l’affetto che provo per lei ha vinto le mie paure e ho cominciato subito a pensare a come mandare avanti la conversazione evitando pause imbarazzanti. 

Perciò, se vi troverete nella mia stessa situazione, magari avrete argomenti in più per la vostra chiacchierata

Una piccola banalità

“Ciao Sele! Da quanto tempo, come stai?”. 

E va bene, so che potevo essere più originale. Ma se volete bene ad una persona credo che voler sapere qual è il suo stato d’animo sia importante per voi. 

In base alla sua risposta, potete parlare e agire di conseguenza. 

Se vedete che è un po’ giù, magari cercate di trasmetterle ottimismo o di fare battute per strappare una risata. 

Per rompere il ghiaccio

Allora, cosa ci fai qua? Dove stai andando di bello?”. 

Questa domanda è utile, perché, volendo, potrete agganciarvi a ciò che vi risponderà il vostro interlocutore per far domande a riguardo

Vi faccio un esempio:

“Sto andando a teatro!”

“Che bello! Dove fai teatro?” o anche “Da quanto tempo lo fai?” oppure “Come ti trovi?”

A questo punto, vista la novità potreste chiedere qualcosa come: 

Cos’altro è successo mentre non ci siamo viste? Che altro hai combinato?”

In questo modo, potrete far sentire a proprio agio chi vi parla. 

Esperienze che restano

“Oh, sai chi ho visto l’altro giorno? Alice! Mi è tornato in mente di quella volta in cui siamo venute a casa tua e per sbaglio ha fatto cadere quel preziosissimo vaso di tua mamma! 

Te lo ricordi?”

È vero, parlare di esperienze passate può essere un po’ nostalgico, ma, specialmente se sono divertenti, entrambi scoppierete a ridere al ricordo di esse. 

Il grosso è fatto. Probabilmente ora avete, magari non totalmente, ripristinato la confidenza di una volta. 

Ora dovrebbe essere tutto più spontaneo e naturale!

Gran finale

Passata la parte iniziale, forse l’ultima parte “scomoda” della conversazione potrebbero essere i saluti

Se capite che è ora di andare, cercate di far capire a chi è davanti a voi che purtroppo si è fatto tardi. 

“Non sai quanto mi ha fatto piacere rivederti! Dai, allora ci sentiamo! Un abbraccio a te e a tutta la famiglia!”.

Se ve la sentite, potete anche scambiarvi un gesto d’affetto, che può essere una pacca sulla spalla o un semplice abbraccio. 

So che a volte la tentazione è quella di passare avanti e di non fermarvi a chiacchierare, proprio per paura di questi silenzi imbarazzanti. 

Ricordatevi che, però, se con questa persona c’era un rapporto speciale, vale sempre la pena scambiarci due parole, perché probabilmente, nel giro di 5 minuti, vi troverete benissimo assieme!

 

SCRITTO DA: BENEDETTA 2G