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4 metà alla ricerca dell’anima gemella

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Soul sui tetti di Roma” – Daiana Lou

Credi nell’anima gemella? 

È con questo interrogativo che si apre la nuova commedia romantica di Alessio Maria Federici: 4 metà

Racconta la storia di quattro possibili coppie formate da quattro giovani (le nostre “4 metà”): Dario, Giulia (più indipendenti e razionali), Matteo e Chiara (entrambi molto dolci e bisognosi d’affetto). 

Incroci tra 4 metà 

Per cercare di dimostrare l’inesistenza dell’anima gemella a un amico molto romantico e idealista, una giovane coppia (Luca e Sara) racconta non una, ma ben due storie, che si alterano continuamente, sulle possibili accoppiate tra quattro loro amici: le 4 metà. Così la domanda porta avanti tutta la trama.

La storia inizia tra flirt e mosse impacciate e si alterna continuamente tra le quattro possibili coppie, mettendo a confronto le teorie del chi si somiglia si piglia e gli opposti si attraggono

Durante tutto il film le coppie continuano ad alternarsi, tu (spettatore) ti ritrovi a tifare, inconsciamente o meno, per una delle due possibilità e a chiederti: come andrà a finire?

Le due storie proseguono pari passi con un susseguirsi di imprevisti e difficoltà che minano la stabilità delle coppie e spingono i quattro protagonisti a mettersi in gioco e a uscire dal proprio ruolo; le cose non sempre vanno come previsto, ma non è forse così che funziona in amore? Alla fine, il film lascia alcuni dubbi, con un finale aperto che, però, tenta di rispondere alla fatidica domanda iniziale: 

Esiste o no questa anima gemella?

Secondo un mito greco, un tempo uomo e donna erano una cosa sola, un unico individuo perfetto. Zeus, invidioso della loro perfezione, li divise l’uno dall’altro e li condannò a cercarsi per tutta la vita. Questo è ciò che significa anima gemella: l’unica persona in tutto il mondo in grado di completare l’altra.

 Ma esiste davvero un’unica persona in tutto il mondo perfetta per te

È questo che il regista mette in discussione creando le storie parallele di coppie tra persone apparentemente fatte l’una per l’altra, ma che sembrano altrettanto perfette se scambiate tra loro.

 Quello che Federici tenta di trasmettere è che non solo:

“Non è questione di trovare la propria anima gemella, ma un’anima gemella”
(Amico di Luca e Sara)

Ma che non esiste proprio la persona perfetta e fatta su misura per te (la metà mancante dalla quale ti ha separato il dio invidioso), perché, come viene decretato alla fine:

“Quando sei dentro una relazione cambi e quindi tutte le altre possibilità semplicemente smettono di esistere.”
(Luca)

 

SCRITTO DA: MARGHERITA, 4D