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Ti vedo, Truman

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Trutalk” – Burkhard Dallwitzfilm

Immagina di vivere, ogni giorno, una vita apparentemente perfetta. 

Ti svegli, saluti la  tua mogliettina, esci di casa e saluti i tuoi amabili vicini, compri le riveste dal giornalaio sorridente, incontri i tuoi colleghi sempre così affabili, vai a lavoro – lo stesso da sempre -, esci con il tuo migliore amico dal liceo e, infine, torni a casa dall’amata moglie.

Truman vive una vita ordinaria, in una piccola e curata cittadina americana, che si trova su un’isola, e in un panorama sempre costante.

È tutto troppo semplice e perfetto, ma lui sembra quasi non accorgersene. Eppure, ogni tanto, in questo mondo creato su misura per lui qualcosa fa crack.

Crack

È appena uscito di casa, pronto ad andare al lavoro, quando improvvisamente cade qualcosa dal cielo, che per poco non lo prende in pieno.

Truman si avvicina allo strano oggetto e riconosce una luce, di quelle che si usano sui set televisivi. Molto confuso, non fa in tempo a creare una teoria per spiegare quello strano avvenimento, che viene distratto dai vicini.

Ma Truman non si scorderà molto facilmente di quello che è successo e, da qui, la sua vita sempre uguale cambia.

The Truman Show

Fermi tutti, che cosa sta a significare quella luce caduta dall’alto?

Non è un avvenimento paranormale, ma si tratta di un pezzo del set, che si è rotto. Truman, in realtà, vive una vita artificiale, creata su misura per lui e per i milioni di spettatori che seguono da casa il programma in tv: The Truman Show

Cresciuto sotto i riflettori, sin dal suo stesso parto ha vissuto in diretta televisiva, 24 ore su 24, accompagnando il pubblico che ride, piange e, addirittura, sogna con lui. 

La sua piccola isola non è altro che la prigione, fisica e mentale, sulla quale è inconsapevolmente confinato da ormai trent’anni.

Piccole spie, come le pubblicità implicite dei vari prodotti che la moglie compra o la radio che parla direttamente con lui, non sembrano allarmarlo; a partire da questo primo – forse – piccolo crack, capisce che c’è qualcosa che non va.

Riuscirà Truman a comprendere cosa sta accadendo e a fermare lo show?

Davanti alla telecamera

La sua intera esistenza non è mai stata veramente sua, il che, una volta compreso, è veramente terrificante. 

Pensa scoprire, un giorno, che tutto ciò che hai fatto dalla nascita, ogni sceltadai cereali che mangi a colazione alla facoltà universitaria – è stata frutto di uno studio di marketing e sostanzialmente fatta da altre persone

La cosa più terrificante? Durante tutto questo, durante ogni primo obiettivo della vita, ogni sbaglio dell’adolescenza, tutti ti stavano guardando

Eppure ci sono i reality show, le storie su Instagram… non è, poi, lo stesso?

Scritto da: Margherita 5D