Soundtrack da ascoltare durante la lettura:  “Come and Get Your Love” – Redbone

Se cercate una colazione oppure uno spuntino super healthy e buonissimo non potete perdervi questi biscotti fatti con avena, cacao e tante, ma tante, nocciole.

Questi dolci sono perfetti per chi segue un’alimentazione vegetale: senza uova e lattosio (il latte vegetale si può usare).

Sono facili e veloci, soprattutto non occorre essere un pasticcere per prepararli.

Vuoi fare colpo su una persona super golosa, ma fissata con la linea? Sei sul blog giusto!

Bando alle ciance e passiamo direttamente alla ricetta!

Ingredienti

• Fiocchi di avena 100g
• Farina (preferibilmente integrale) 150g
• Cacao amaro 20g
• Zucchero di canna 90 g
• Olio di semi 65g
• Latte 75g
• Nocciole, noci, mandorle, pinoli 50g
• Cannella 2/4 di cucchiaio
• Lievito istantaneo ¼ di cucchiaino
• Sale un pizzico

Let’s start!

Per iniziare, versate i fiocchi dentro un mixer – attenti a non tagliarvi le dita – e frullate finchè non diventano di una consistenza simile alla farina.

Fatto ciò, versateli in una ciotola insieme a farina, zucchero, cacao, cannella, sale e il lievito.

Frullate grossolanamente, a parte,  la frutta secca per poi aggiungerla alle altre polveri.

Arrivati a questo punto, dopo aver reso tutta la cucina un campo di battaglia, aggiungete il latte e l’olio.

Ora preparatevi psicologicamente ad impastare e prendete un panno per asciugare il sudore. Non appena ottenete un impasto liscio ed omogeneo toglietelo dalla ciotola e ,con un mattarello, iniziate a stenderlo (consiglio: stendete il panetto tra due fogli di carta forno).

Ottenuto uno spessore di circa 0.5 cm con uno stampo delineate i biscotti.

Distribuiteli su una teglia con la carta forno e cuoceteli a 180° per circa 15-18 minuti.

Fateli riposare finché non vi scottate!

Ed ora che avete terminato, iniziate a nascondere i vostri biscotti nel posto più remoto possibile per evitare che i vostri amici li rubino: nessuno riuscirà a resistergli!
Fatemi sapere in quante persone vi hanno chiesto di rifarli perché  diventeranno un’ossessione.

Scritto da: Laura – 2D