Young Travel: le Giornate Nazionali dei Castelli
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Il Castello” – Roberto Vecchioni
Inizia oggi il weekend della XXIV edizione delle Giornate nazionali dei Castelli. Si replica il 16, il 17 e il 23 settembre.
E’ molto ricco il programma di questo appuntamento ormai ultra ventennale. Ad organizzare le visite saranno i volontari della onlus Istituto Italiano Castelli, che in 19 regioni mostreranno 37 siti, molti dei quali chiusi al pubblico. Spetterà a loro raccontare la storia delle architetture fortificate. Castelli, cinte murarie, palazzi merlati inserite nel paesaggio e nella comunità territoriali a cui appartengono da secoli.
Al centro di queste due giornate ci saranno grandi città e piccoli centri di tutta la Penisola. Animati da visite guidate, attività e trekking culturali, convegni, pranzi, cene e concerti a castello. Un tripudio di opportunità per godere appieno della straordinaria ricchezza del nostro territorio.
Ma chi li conta tutti questi castelli?
Cominciamo col dire che non visiteremo solo castelli, ma anche cinte murarie, fortezze, torri e bastioni. E a censire e salvaguardare tutto questo ci pensa l’Istituto Italiano Castelli, impegnato da anni a studiare lo stato di conservazione del nostro patrimonio.
Appuntamenti come questo servono a sensibilizzare l’opinione pubblica. I castelli e le costruzioni da tutelare non sono solo materia per architetti, restauratori e alto artigianato. Ma riguardano ognuno di noi.
In sintesi, a loro il compito di riportare in luce siti spesso dimenticati, a noi la possibilità di goderne e l’impegno di tutelarli con attenzione e cura.
Piemonte, Liguria e Lombardia
Ecco i principali appuntamenti, regione per regione, che ci permetteranno di visitare i castelli e scoprire le loro storie. Suggestive, coinvolgenti e che meritano attenzione.
Piemonte: sabato 13 maggio sono aperti alle visite guidate a piedi il Castello e il borgo medievale di Ormea, in provincia di Cuneo. Merita una visita anche la chiesa di San Martino, che incorpora una delle trecentesche porte di accesso al borgo e conserva affreschi del XV secolo.
Liguria: sabato 13 maggio si visitano a piedi Bordighera e il castello di Dolceacqua, a cui si aggiungono i Giardini Moreno, la chiesa dedicata a S.Ampelio e la chiesa di Santa Maria Maddalena.
Lombardia: protagonisti di visite e appuntamenti sono i castelli di Brescia il 13 maggio e di Bergamo il 14 maggio che fanno parte della Capitale della Cultura 2023. Il castello di Brescia è un’imponente struttura fortificata che domina la città e ospita il museo delle armi e del Risorgimento. Il castello di San Vigilio in Bergamo, tutelato dall’Unesco, ha una storia affascinante, tutta da scoprire.
Dal Veneto alla Toscana
Veneto: è Mestre la protagonista delle visite con Castelnuovo e Castelvecchio. Il 13 e il 14 maggio, oltre alle visite, sono disponibili due passeggiate guidate alla Mestre medievale con partenza dalla Torre dell’Orologio. Una sorta di caccia al tesoro storica e archeologica.
Friuli Venezia Giulia: domenica 14 maggio con una piacevole passeggiata si potranno raggiungere tre architetture fortificate. Si tratta dei castelli di Meduno, Toppo e Solimbergo. Visite aperte con esperti e la possibilità di partecipare a narrazioni, laboratori e concerti.
Trentino Alto Adige: si visiteranno sabato 13 maggio i castelli di Fahlburg -Prissiano- e Leonburg -Lana-, in provincia di Bolzano.
Emilia Romagna: sarà il Castello di Castellarano e il suo borgo fortificato ad accogliervi il 13 e il 14 maggio. Troverete anche due itinerari aggiuntivi. Per cominciare la visita guidata gratuita ai monumenti del borgo antico. E poi il percorso mozzafiato Calanchi e Castelli che si snoda in 7 tappe per 28,6 km. Questo comprende anche una visita al castello della Torricella dove Matteo Maria Boiardo scrisse l’Orlando Innamorato.
Toscana: a Firenze, sabato 13 maggio, si può partecipare a un’esplorazione guidata a piedi nel tessuto medievale di Piazza della Signoria.
Ph. Credits Ilaria De Gennaro – Istituto Italiano Castelli Facebook Page
Centro Italia – Umbria, Marche e Abruzzo
Umbria: il 13 maggio propone una visita guidata al borgo fortificato di Monte del Lago, che si affaccia sul lago Trasimeno. L’antico insediamento ancora oggi conserva l’impianto urbanistico medievale con vicoli stretti e contorti, dimore gentilizie ma anche case di pescatori.
Marche: il 13 e il 14 maggio si visita il suggestivo borgo fortificato di Acquaviva Picena con la sua ben conservata fortezza, nell’immediato entroterra di San Benedetto del Tronto.
Abruzzo: regione ricca di castelli, cinte murarie e torri, è protagonista domenica 14 maggio con Teramo. Sono stati messi a punto la visita dell’ottocentesco Castello della Monica. Un luogo unico in tutto il paese per la sua specificità progettuale che fu costruito come dimora personale dall’artista teramano Gennaro della Monica. Intorno ad esso si snoda la cinta muraria della città con tutte le straordinarie porte di accesso al centro.
Inoltre è nata anche un’app che si chiama Scopri Teramo che prevede tre itinerari gratuiti prenotabili in autonomia.
Molise e Lazio
Molise: l’offerta è ampia grazie a visite guidate, convegni e presentazioni di libri, oltre che ad itinerari verso alcuni castelli. Civitacampomarano con il suo borgo, Pescolanciano, Macchiagodena chiamato la Terrazza sul Matese e il castello/rocca di Riccia -CB- da poco restaurato.
Lazio: sabato 13 e domenica 14 maggio, alle 10 e alle 12, si visita Castel Sant’Angelo a Roma, dove l’Istituto Italiano Castelli è nato e ha una sede. Si entra nel Museo Nazionale omonimo dove sono conservate collezioni di pittura, scultura, ceramiche e antiche armi.
Dritti al Sud – Basilicata, puglia e Calabria
Campania: è stato scelto il castello aragonese di Baia per le visite del 13 e 14 maggio, in collaborazione con il Parco Archeologico del Campi Flegrei. A lui si aggiunge un itinerario archeologico da percorrere in autonomia nei comuni di Cuma, Pozzuoli e Baia. La fortificazione fu eretta nel 1945 per volere degli Aragonesi in un’area di rilevante importanza strategica. Il nucleo originario ingloba al suo interno i resti di una villa romana.
Basilicata: apre alle visite il 13 e il 14 maggio il castello di Valsinni, ottimamente conservato ed edificato dal X all’XI sec. da una precedente fortificazione longobarda.
Puglia: c’è un itinerario inedito in luoghi di solito inaccessibili sulle orme degli Acquaviva-Filomarino. Sabato 13 maggio si va alla scoperta dei luoghi di questa dinastia, dalla tenuta di caccia al monastero dove sono sepolti aperto per l’occasione.
Calabria: i soci volontari dell’Istituto Italiano Castelli hanno ideato un percorso gratuito di visita del castello cittadino. Questo si è sviluppato sul sito dell’originaria acropoli e che domina la città. Le visite guidate al maniero si terranno il 13 e il 14 maggio con la collaborazione del Comune di Crotone e dell’associazione culturale Multitracce.
E nelle isole?
Sicilia: sono due le provincie coinvolte nelle visite. Catania con il castello di Serravalle di Mineo e Messina con il castello Branciforti nel piccolo comune di Raccuja. A settembre a queste architetture si aggiungerà il castello Reale di Noto a Siracusa.
Sardegna: fari accesi sui ruderi del castello di Medusa a Samugheo -OR-, aperto alle visite il 13 e il 14 maggio.
Gli appuntamenti sono moltissimi e le opportunità di visitare luoghi spesso poco noti sono altrettante. Quello del 13-14 maggio sarà un weekend entusiasmante per riappropriarci di storie, leggende e cultura del territorio. Non fatevele sfuggire!
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