Il primo novembre 1968 George Harrison pubblica il suo primo album da solista Wonderwall Music, connubio di musica indiana e occidentale.
L’interesse di Harrison per la musica indiana è ravvisabile da Norwegian Wood, brano del ’65 in cui suona il sitar.
Dopo le riprese del film Help, mentre gli altri Beatles sono a Los Angeles George, sotto consiglio dei Byrds, ascolta l’album Portrait of a Genius di Ravi Shankar.
Harrison ricorda:
I put it on and it hit a certain spot in me that I can’t explain, but it seemed very familiar to me.
Colpito da quella musica, Harrison incontra Shankar a Londra e a metà del settembre 1966 parte per Bombay. Qui resta qualche mese e prende lezioni di sitar.
Nel 1967 collabora con quattro musicisti indiani della London Asian Music Circle, per la registrazione Within You, Without You, brano dell’album Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band.
Sempre nello stesso anno il produttore di Help, Joe Massot, chiede a George di comporre la musica per il suo nuovo film, Wonderwall, da cui il titolo dell’album si ispira.
Harrison compone per vari strumenti: shehnai, una sorta di oboe, il sarod, santoor e ovviamente il sitar.
L’album vede la collaborazione di John Barham, pianista, compositore, amante della musica indiana, dei Remo Four e Eric Clapton.
Le registrazioni dell’album iniziano il 22 November 1967 negli studi di Abbey Road. A Gennaio del ’68 le registrazioni si spostano a Bombay, ma la scarsa attrezzatura dello studio, tanto che in alcuni brani è possibile sentire il traffico. Il lavoro viene completato il 15 febbraio.
Il film Wanderwall esce, ma i produttori del film non riescono ad ottenere i diritti per la colonna sonora, così l’album viene pubblicato sotto la casa discografica Apple.
Prodotto con l’obiettivo di educare l’occidente alla cultura indiana, tuttavia l’album non entra nelle classifiche inglesi, ma raggiunge incredibilmente il 49esimo posto in quelle americane.
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