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Arte

Vi racconto l’anno d’oro del Rock, il 1971…

today27 Maggio 2021

Background
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 Soundtrack da ascoltare durante la lettura: ” Rock and Roll” – Led Zeppelin

Una nuova serie tv racconterà l’anno magico del Rock in cui l’arte reindirizzò e unificò i sentieri di tutto il mondo, il 1971.

Il 1971, un periodo di fermento creativo quasi febbrile. Un tempo di sperimentazioni ossessive, di innovazioni, di rivoluzioni culturali e artistiche con cui i giovani musicisti speravano di cambiare il mondo e dirottarlo lontano. Via dalle corruzioni di governo, via dai disagi sociali, via dalle tensioni razziali e via da ogni tipo di dipendenza.

RockGli anni 70 in generale furono un turbinìo potentissimo. Tumulto, agitazione, confusione. Un ciclone vorticoso che travolse ogni cosa e che, ancora oggi, rappresenta un bacino sconfinato al quale attingere per ispirarsi a colpo sicuro e contaminarsi per generi nuovi.

In una sola parola… Sua Maestà IL ROCK! 

“Siamo partiti dalla fine degli anni ’60, non solo in senso cronologico: la fine di quell’ottimismo, rimpiazzato da un modo diverso di pensare, anche paranoico se vogliamo, e da come la musica ha cambiato la società in quel periodo. Non volevamo che fosse una lezione di storia della musica. La cosa che è emersa durante la ricerca sono le quantità di questioni sociali di quel periodo, e di come fossero collegate agli album che uscivano. Artisti come John Lennon e Marvn Gaye avevano una connessione con la società che spesso manca alla musica odierna. ‘What’s goin on”, appunto”.

James Gay-Rees – produttore esecutivo della serie TV

Questo incredibile racconto ora è divenuto una serie tv, composta di 8 puntate e ideata da Asif Kapadia. E ripercorre, mese per mese, il 1971, un anno che non ebbe mai un momento di noia. La vedremo su Apple TV+ proprio in questi giorni.

Basti citare solo tre degli album che furoreggiarono in quei dodici mesi: Sticky Fingers dei Rolling Stones, Led Zeppelin IV ed Imagine di John Lennon.

Ma non pensate che la musica sia la protagonista unica della storia. In realtà, attraverso filmati d’archivio esclusivi ed interviste, lei diviene lo spunto per raccontare i cambiamenti della società di quel periodo, quindi i grandi dischi usciti quell’anno viaggiano di pari passo con gli avvenimenti epocali del periodo.

Rock

 

 

The big names

Sono impressionanti, per potenza e grandezza, i nomi dei giganti raccontati nelle varie puntate: il Re Lucertola, voce dei Doors, Jim Morrison, il duca bianco David Bowie, Marvin Gaye, John Lennon e George Harrison dei Beatles, gli “antagonisti” Rolling Stones, Elton John, Alice Cooper, Carole King, Joni Mitchell, Ike e Tina Turner con la loro tormentata storia d’amore, Lou Reed, la divina Aretha Franklin, Bill Withers, Iggy Pop e gli scatenatissimi The Who. E ancora personaggi come Muhammad Ali, Richard Nixon e Bob Marley.

Non ci resta che iniziare questo viaggio e fare un tuffo nel passato, ma in un passato massiccio, poderoso, che ha poi timbrato tutto il resto a venire!

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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