Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “We Go Together – Grease”
Quelli che stiamo vivendo sono giorni difficili, dove la
nostra routine quotidiana è letteralmente cambiata e dobbiamo fare fronte ad
una vita monotona, ma soprattutto convivere a stretto contatto con i nostri familiari.
Riusciremo nell’intento?
Nella vita bisogna essere positivi, guardare negli occhi l’ostacolo ed affrontarlo. Durante questa quarantena, vi sarà capitato più di una volta di dover condividere gli spazi con i vostri familiari, una realtà fatta di incomprensioni, litigi ma soprattutto di tanti compromessi. Le sfuriate solitamente hanno luogo a causa di ripetute interruzioni, magari quando siete sul divano o in soggiorno, collegati ad una lezione on-line e puntualmente arriva quella fatidica telefonata di lavoro di vostro padre, che pronto come sempre risponde al telefono non curante della vostra presenza. Come se non bastasse, piomba vostro fratello o sorella ad infastidirvi con le sue chiamate agli amici. Ma non è finita qui, la ciliegina sulla torta è vostra madre, che vi raggiunge come una furia e pretende l’ordine in casa. Si può andare avanti così?
In ogni situazione, bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno e soprattutto rivalutare ciò che di bello ci offre la vita, in questo caso imparare a convivere e comunicare in maniera efficace con i familiari. La convivenza forzata, non deve essere per forza motivo di litigi, ma un modo per conoscersi meglio, imparando ad apprendere le insicurezze ed esigenze di ognuno. Se vivere a stretto contatto continua ad essere pesante, potete provare i seguenti metodi:
1. Se i vostri genitori vi rimproverano di utilizzare troppo il telefono, mostrategli le video chiamate con gli amici, vedrete che in pochi minuti capiranno la situazione e vi lasceranno in pace.
2. Evitate litigi. Se capite che la situazione sta per degenerare, fate un grosso respiro e abbassate i toni. Un piccolo sacrificio, che farà stare bene voi e i vostri familiari.
3. I ragazzi hanno il diritto di pretendere la propria privacy, ma attenzione, i genitori hanno il dovere di salvaguardare i propri figli. Bisogna dunque trovare un punto di incontro.
Chissà che questo periodo non sia una svolta per i rapporti interpersonali, perciò mantenete la calma e #unitisenzapaure!
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