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Cultura

Una Chicca all’orizzonte: profumo e poi…

today15 Giugno 2021

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “She’s a Rainbow”- Rolling Stones

“Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell’apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l’aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente non c’è modo di opporvisi.”

Vi svelo un segreto: Lo scatto istantaneo, l’immagine del momento che abbiamo vissuto, toccato, nasce nel ricordo della nostra mente e rimane impresso lì per molto tempo, perché è l’odore, anzi è il profumo che gli da sostanza e principio. E’ lui che ha la logica, quasi, di farlo nascere e morire.

Il mio ricordo più bello a riguardo? Accade tutto quando prendo i mezzi di trasporto ogni mattina e e so già qual è il profumo che inebrierà la mia mente, per tutto il viaggio. Ah, che bella sensazione! Profumo di “sandalo” e coraggio al “gelsomino”.

L’evoluzione del profumo e il suo “segreto” è ciò che esploreremo stasera in Oltre la Chicca!

Il potere Persuasore del Profumo nell’antichità

“Ma gli antichi egizi credevano che si potesse creare un profumo assolutamente al di fuori del comune, aggiungendo solo una nota in più una sorta di essenza decisiva, che avrebbe risonato e dominato su tutte le altre.”

Gli Egizi chissà cosa penserebbero oggi se dovessero approdare alla Stazione Termini alle 7:00 del mattino e sentire quella moltitudine di profumi, che ti fa arrivare a destinazione, così inebriato che sembra tu abbia viaggiato con i “fumi” del Brucaliffo nel “Paese delle meraviglie”.

Comunque quando prendete i mezzi, fate vostra la filosofia egizia: il profumo non è altro che “sudore divino”. Loro sì che sapevano cosa vuol dire “andare oltre”, soprattutto perché l’essenza del profumo serviva come “effetto benessere” e di purificazione. 

Avevano dei luoghi, potremmo definirli “percorsi benessere” di oggi, con qualcosa in più. Quel tocco che solo gli antichi, tra cui anche i Greci e Romani, sapevano usare nell’essenza, che loro hanno inventato e tutt’oggi lo sfruttiamo anche noi.

Il profumo in Oriente e nel Gange racconta ancora la storia della di “Regina di Fiori”

Sulle rive dell’Oceano Indiano, in particolare vicino al fiume Gange, non lontano dalla città sacra di Benares si sente ancora parlare di quel Ylang- Ylang, così tanto che è rimasto impresso quel profumo della Regina di fiori. La storia di questi profumi inebrianti è ancora memoria nelle varie culture. In Oriente ancora si tramandano le “pozioni di bellezza profumate”, nel libro dei Mille Rimedi d’Oro.

Cosa nascondevano queste fragranze, quale era il potere che ancora fa parlare dopo molti secoli?

La polvere magica di Balena e il profumo della modernità che si indossa

L’essere umano, se ci pensate bene, ha di per sé una dicotomia interessante: sgradevolezza e meraviglia, unite in un solo quadro di grande bellezza. Siamo esseri umani, anzi animali sociali, che hanno bisogni fisiologici, trasudiamo quel “sudore divino”, ma allo stesso tempo siamo capaci di creare la vita e la bellezza in noi ed intorno a noi.

Ma non è questo, perché arriviamo quasi ai giorni nostri, prendendo spunto dagli anni di Carlo II e la polvere magica di balena, il tempo del Proibizionismo con Chanel, arriviamo ad “indossare” il profumo.

Il Profumo del futuro ha un odore “virtuale”

Secondo Seattle Business, famoso magazine americano di economia, i brevetti depositati e le crescenti collaborazioni tra inventori e compagnie di elettronica, dimostrano come il futuro del marketing olfattivo coinvolgerà totalmente anche la realtà virtuale.

In che modo? C’è “profumo” di novità stasera, vi aspetto alle ore 18:00 in Oltre la Chicca, con me Chicca!

 

 

 

 

 

 

 

 

Written by: Francesca Aiello

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