Un minuto di fuoco
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Dammi solo un minuto” – Pooh
Bentrovati amiche ed amici di voicebookradio.com!
Quando si parla di mezzi pubblici e trasporto, spesso la puntualità è uno dei tasti dolenti, almeno alle nostre latitudini.
Purtroppo, l’esperienza lo ha insegnato ad ognuno di noi, è veramente raro che gli autobus (specialmente), i tram e le metro spacchino il minuto. Anzi, molto spesso seguono una tabella di marcia (?) immaginaria.
Non dappertutto è così però. Spostandosi a ben altre latitudini, infatti, anche un minuto fa la differenza!
Ha sollevato molto scalpore la disavventura di un macchinista giapponese, impiegato della compagnia ferroviaria JR West.
Mentre portava un treno vuoto alla stazione di Okayama, sull’isola di Honshu, lo sventurato macchinista si è distratto conducendo il treno sul binario sbagliato.
Correggere l’errore ha causato un minuto di ritardo alla corsa successiva il che, come da policy dell’azienda, ha significato una detrazione di 56 yen dalla busta paga (l’equivalente di 43 centesimi).
Questa misura così dura ha provocato un forte contraccolpo nel lavoratore, che ha deciso di rivalersi sull’azienda per l’ansia e lo stress, citandola per danni morali per un ammontare di 2.2 milioni di yen (poco meno di 17mila Euro).
La JR West si difende come può, dicendo che non ha fatto altro che applicare i propri protocolli. E forse la risposta all’arcano è proprio lì, considerato che già nel 2017, l’azienda si era scusata con i propri utenti per aver fatto arrivare un treno… 20 secondi in anticipo!
Sicuramente per noi abituati ad attese interminabili, questa storia fa abbastanza ridere. Pensare che dall’altra parte del mondo ci siano buttadentro e detrazioni per ritardi di un minuto, fa riflettere.
Qual è la vostra esperienza coi mezzi pubblici? Catastrofica o siete stati fortunati, finora?
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