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Cultura

Tutti i colori: False notizie e DDL Zan

today19 Luglio 2021

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Fake Smile” – Ariana Grande

Avrei già perso la cognizione del tempo, se non fosse che questa rubrica viene pubblicata ogni lunedì…

E, a proposito di tempo, vorrei parlarvi di un’iniziativa che doveva essere attuata da tempo, ma, hey! visti alcuni interventi sull’approvazione del DDL Zan, sempre meglio ora che mai.

Se vi siete persi questi brillanti interventi, lasciate che ve ne citi uno che ormai sta facendo il giro di internet (con tanto di risposte esilaranti):

“La coppia same-sex ha tutto il diritto di stare insieme, ma l’attenzione del legislatore deve privilegiare i diritti del bambino, che ha diritto alla mamma e al papà. E che ha diritto a non essere acquistato su Internet”
(Simone Pillon)

Nel suo discorso contro il DDL Zan, pieno di palese ignoranza verso i termini lgbt (come confondere sessualità con identità di genere), vi è anche questa frase. Se volete, cercatevi il video su internet, ma non preoccupatevi se non riuscite a reggerlo. –Avete tutta la mia comprensione e supporto-.

L’iniziativa

Per cui, per contrastare le tantissime Fake News sul DDL Zan, Arcigay ha deciso di avviare un’iniziativa, #LeggeZansenzatagli, dove demolisce queste convinzioni senza fondamento, esortando a condividere le immagini sui social.

Ma quali sono queste Fake News?

  • Toglie i diritti alle donne. Cosa assolutamente non vera: il DDL Zan tutela i diritti delle persone trans, di certo non va a minare le conquiste fatte dalle donne. Che poi, sarebbe un controsenso, non trovate?
  • L’utero in affitto. Queste sono faccende personali che di cui il DDL Zan non si occupa: l’unica cosa che contiene sono ampliamenti per le aggravanti dei crimini d’odio.
  •  La barzelletta del gender nelle scuole. Si è sentito tantissimo parlare della teoria del gender e di come questa plagerebbe le candide e pure menti dei bambini.
  • L’identità di genere è un concetto poco chiaro. Ovvio che non è chiaro, se invece di prendere fonti ufficiali, ti documenti con i post di Facebook –non credete a nessun a nessun post se non a quelli di voicebookradio . Se prendi per vero tutto quello che leggi su internet, è logico che poi, ti ritrovi a dire che bisex, pansessuale, poliamore sono identità di genere e non orientamenti sessuali – vero Pillon?– .
  • La legge italiana già punisce queste cose. Sbagliato! Punisce le aggressioni e la violenza, si, ma non i motivi per cui vengono fatte e non vi è tutela per la comunità lgbt nella legge italiana.

Adesso, come mai un’adolescente sa queste cose, ma non le sanno le persone più adulte?

Perchè ci sono troppe notizie false. Ed ecco perchè l’iniziativa presa è importante e si sarebbe dovuta fare molto prima.

“Oggi viviamo in una società nella quale false realtà sono create dai media, dai governi, dalle grandi corporations e da gruppi religiosi e politici … siamo incessantemente bombardati da pseudo-realtà realizzate da persone molto sofisticate che usano tecnologie estremamente sofisticate.”
(Philip K. Dick)

Voi cosa ne pensate?

Written by: Aurora Vendittelli

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