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    Passion

Musica

True Colors: Playlist Rossa

today25 Maggio 2023

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Tarantella”- The Orchard Enterprises

Rosso, il colore della passione. Come le altre tinte, può essere trovato nei titoli e nei testi di molte canzoni come espressione emotiva senza mezze misure. Ascoltiamo qualche brano, ognuno con una diversa sfumatura.

Se si parla di musica e colori allora si parla di emozioni ed il rosso è innanzitutto la sfumatura del romanticismo.

Rosso – Mina

Apriamo dunque con Rosso, titolo molto semplice e diretto, portato sulla scena musicale per la prima volta da Raffaella Carrà, nel 1984.

Accompagnato dai toni energici del pop, il testo descrive bene gli alti e bassi di una relazione. I dubbi, le contraddizioni e l’impazienza dell’amore, espressi in prima persona. Oltre a numerose reinterpretazioni in vari programmi Rai, Mina ne fece una cover nel 1994. Una versione più graffiante e spensierata, che offre un’interessante contrasto allo stile “televisione retrò” della Carrà.

Rosso Relativo – Tiziano Ferro

La passione a volte diventa ossessione ed eccesso. Tiziano Ferro ci descrive questa “fame” in Rosso Relativo, pubblicato il 7 giugno 2002. Un brano di grande successo, che è divenuto celebre anche in Spagna ed America Latina, dove è nota come Rojo Relativo.

Il colore è presente ovunque nel video ufficiale, dai vestiti alla luce rossa nella stanza. Altrettanto passionale è il ritmo, forte e deciso: sembra che chi canta riponga assoluta certezza in ciò che dice. Non sono accuse o suppliche, ma ammonimentiAd un primo ascolto il testo può sembrarci semplice: una ragazza si prostituisce di notte, via internet. I toni sono certamente suggestivi, ma si parla davvero di sesso? In un’intervista al mensile Men’s Health l’artista ha parlato del suo passato, segnato da un difficile rapporto col cibo. La canzone riguarderebbe quindi la bulimia, la malattia che lo tormentava.

Una “voracità patologica ed eccessiva”, per definizione medica, che tiene sveglia Paola la notte. Una “grande solitudine” che la spinge a comportamenti autolesionisti, per poi rimpiangerli la mattina dopo. A questo punto non ha davvero importanza se si parli di sesso, cibo, alcol o droga. Per ognuno di noi può essere qualcosa di diverso, qui la bellezza della poesia, ma è un sentimento che tutti possiamo comprendere.

Vento di passione – Pino Daniele ft. Giorgia

Calmiamoci ora, lasciamoci trasportare dal Vento di Passione, pubblicato il 30 maggio 2007. Un singolo di Pino Daniele, gigante della musica partenopea, sostenuto dalla meravigliosa voce di Giorgia.

Un tono lento e nostalgico, morbido, ma potente. Per esprimere la sensazione amara di un amore ormai passato, che però non si può lasciare alle spalle. Il rimpianto di qualcosa di perduto, che al tempo non si è riusciti ad afferare ed, ora che si riescono a trovare le parole, è troppo tardi.

Basta poco perchè ilricordo di un amore riaffiori alla mente, inaspettato: una lettera, una rosa rossa, stavolta di un rosso morbido e sbiadito. Come il vento che soffia in riva al mare, i due artisti si alternano fra le onde alte di Giorgia ed il lento ritirarsi di Pino.

I see red – Everybody Loves An Outlaw

Si dice che l’odio più profondo possa si possa provare solo verso qualcuno che si è amato. Forse sarebbe d’accordo il duo Everybody Loves An Outlaw, con il suo singolo I See Red.

Diventata virale sulla scia della saga erotica 365 Days, il brano viene spesso associato ad un contesto “piccante”. Ma, sebbene si parli di relazioni sessuali e passione, I See Red ha poco a che fare con la complicità a letto. Al contrario, la storia è quella di una donna tradita, che ha trovato il suo uomo con un’altra ed ora medita vendetta. In linea con la popolare espressione “vedo rosso” i toni si fanno violenti, arrivando ad immaginare “una pistola alla testa” ed un’esecuzione “senza processo”. Qualsiasi scusa stia cercando l’uomo, che non sentiamo parlare direttamente, sembra solo peggiorare la situazione.

La canzone, rossa più che mai, è recentemente tornata virale grazie alla cover di Kristen Cruz, concorrente ad America’s Got Talent. Una versione più “ruvida”, che alcuni sembrano ritenere migliore dell’originale.

Red –  Taylor Swift

Anche Red di Taylor Swift parla d’amore. Il brano, pubblicato nel 21 giugno 2013, mescola toni pop, contry e rock nel tentativo di descrivere il tumulto di una relazione che finisce.

L’artista si spinge nel profondo della parola, descrivendo la sensazione di innamorarsi: così potente e pervasiva, come lanciarsi verso una fine inevitabile, ma non curarsi delle conseguenze. Lo schianto è un’esplosione di emozioni, “come i colori in autunno, così luminosi”. Il blu della perdita, il grigio della solitudine, ed ovviamente il ricordo del rosso bruciante.

Quest’ultimo domina la canzone, come da titolo. Le sue sfumature si riflettono su ogni parte della storia, anche quelle che ci si aspetterebbe essere più malinconiche. Come afferma Talylor stessa, tutte le emozioni che attraversano una rapporto romantico, incluse frustazione, gelosia e confusione, sono rosse. Non è una nostalgia lenta e mormorata, ma l’entusiasmo di una fiamma rossa mai spenta. Certe relazioni possono essere instabili e la loro fine non è mai piacevole… eppure Taylor non sembra rimpiangere di aver vissuto quelle esperienze. E proprio le sue ultime dichiarazioni lo confermano. Dopo la rottura con il compagno Joe Alwyn ha raccontato:

“Sento di dovervi parlare di qualcosa: non sono mai stata così felice in ogni singolo aspetto della mia vita e voglio ringraziarvi di far parte di tutto questo”.

Diavolo Rosso – Paolo Conte

Chiudiamo la playlist rossa con un’opera particolare, Diavolo Rosso di Paolo Conte. Un lungo, appassionato concerto di chitarra, violino, contrabbasso, batteria e fisarmonica, solo a tratti interrotto dal cantautore. Il ritmo intenso degli strumenti si mischia al tono calmo delle parole, come una vecchia ballata popolare. E’ la corsa frenetica dello sportivo che si contrappone alla lentezza della campagna.

Sono 12 minuti di faticosa “pedalata”, dedicati al ciclista Giovanni Gerbi. “Chi è quello lì, il Diavolo? si narra abbia detto un prete, vedendolo sfrecciare con la tipica maglia rossa. Anche stavolta si parla di passione, ma di natura fisica, l’energia instancabile dell’atleta che spinge il suo corpo al limite.

Insomma, di tutti i colori al rosso sono associate le emozioni più forti e pure. Non solo amore, ma anche sensualità, rabbia, ossessione, determinazione. Passione, dunque, in tutte le sue sfumature. Forse per questo è un colore così diffuso nella musica, che dopotutto è emozione espressa in forma sonora.

Scritto da Matteo De Nunzio

Written by: Redazione

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