Torna Ozzy, non chiamatelo "vecchietto"!

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Patient Number 9” – Ozzy Osbourne ft. Jeff Beck

Torna in grande stile l’instancabile Ozzy Osbourne accompagnato alla chitarra da un superbo Jeff Beck.

Uscirà il 9 settembre ed è ora disponibile in pre-order Patient Number 9 il nuovo album di Ozzy. Il disco arriva a due anni di distanza da Ordinary Man, album acclamato dalla critica che ha scalato le classifiche a livello mondiale. Il nuovo lavoro è stato preceduto da molti rumors nei mesi scorsi. I fan sono adesso accontentati perché é stato lanciato il primo singolo dal titolo omonimo.

Il brano, accompagnato da un video in stile cartoon diretto da un gigante come Todd McFarlane, è un’autentica esplosione di Rock duro che fa vibrare forte grazie all’incontro di due giganti come Ozzy e Beck -di cui nei giorni scorsi abbiamo festeggiato il 78 compleanno-.

Il mio personale consiglio? Non chiamateli “vecchietti” perché stanno dimostrando di avere ancora molto da dire!

Nella clip appare per la prima volta l’artwork di Ozzy nel ruolo del Patient Number 9 e lo vediamo accerchiato dai suoi stessi demoni realizzati a mano con uno stile incredibile. Poi illustrazioni, vignette e l’assolo epico di Beck fanno il resto.

“Avendo lavorato già in passato con Ozzy, ho colto al volo l’occasione di rifarlo… specialmente sulla parte musicale questa volta. In questo business difficile dell’industria musicale, ogni persona creativa che riesce a sostenere per così tanti anni una carriera dimostrando capacità, talento e tenacia si guadagnerà sempre la mia ammirazione. Ozzy ha dimostrato a molta gente che è davvero possibile guadagnarsi da vivere facendo ciò che ami per quasi un’intera vita”. – Todd McFarlane

Non solo Beck

Ma quanto sono belle queste collaborazioni fra big della Musica? Si perché Jeff Beck non è l’unico ad aver “messo mano alle corde” accanto a Ozzy. La cast list ospita altre autentiche leggende della chitarra come Eric Clapton, Mike McCready dei Pearl Jam e il braccio destro di Ozzy Zakk Wylde che suona nella maggior parte delle canzoni.

Alla batteria, in quasi tutte le tracce del disco, troviamo Chad Smith dei Red Hot Chili Peppers, ma c’è posto anche per il compianto Taylor Hawkins dei Foo Fighters. E ancora al basso Robert Trujillo dei Metallica con Duff McKagan dei Guns N’ Roses e Chris Chaney dei Jane’s Addiction. Ma, notizia ancora più eclatante, non poteva mancare al fianco di Ozzy per la prima volta in un lavoro da solista, il co-fondatore, fido amico, chitarrista e riff-man assoluto dei Black Sabbath Tony Iommi.