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Letteratura

The Unbroken: Nulla è come sembra

today25 Agosto 2022

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Heroes Of Today” – Once Monsters

Prima di iniziare a leggere The Unbroker di C. L. Clark bisogna farsi una domanda, proprio come per ogni altra lettura, ma in questo caso in particolare:

Perché dovrei leggere questo libro?

Tralasciando la copertina, che vedrete più avanti, le risposte sono molte, ma nessuna è immediata. –Voglio dire: non ha nemmeno le pagine colorate! E, contrariamente a ciò che si dice, i libri si giudicano anche dalla copertina e un buon lettore lo sa-.

Dalla trama presentata, The Unbroken sembra un classico fantasy che intreccia magia, politica e differenze sociali e “razziali”. Dov’è la novità?  Il punto è questo: in The Unbroken non c’è nulla di classico.

Il Fulcro

The Unbroken parla di Touraine, una soldatessa strappata a soli cinque anni dalla sua terra, Quazal, per servire l’Impero di Bellaire. Cresciuta per oltre vent’anni con altri Figli della Sabbia, non cittadini dell’Impero e nemmeno della loro terra natale, una provincia, di cui non rammentano la lingua.

“Lei stessa cominciava a pensare che era impossibile provenire da un paese e imparare a vivere in un altro sentendosi completi. Che si camminava sempre su un terreno malfermo e pieno di buche, dove metà della propria identità veniva estirpata e gettata via.”
– C. L. Clark 
La nostra storia inizia quando lei viene inviata a Quazal, a sedare le rivolte contro Bellaire, che, oltre ad essere estremamente razzista, vieta anche la religione. E vietare la religione in un luogo estremamente credente e di fede, la storia ci insegna, essere una pessima idea.
“Non ci sono dèi, solo superstizioni. Nessuna superstizione può farti del male.”
– C. L. Clark 
E così il destino di Touraine si intreccia a quello della principessa Luca, erede dell’Impero e studiosa pronta a tutto per strappare il trono allo zio reggente. Ma, a dire il vero, nonostante questa sia l’effettiva trama di The Unbroken, personalmente trovo che ci sia una citazione del libro che lo riassuma alla perfezione:
“Occorre una particolare tipo di forza per lottare per la tua vita quando tutti attorno a te hanno già deciso che devi morire.”
– C. L. Clark 

Errare è umano

Parliamo un po’ più nel dettaglio di Touraine e dei Figli della Sabbia, i bambini quazali strappati alle loro famiglie e addestrati come armi balladariane. Lei è una Tenente e l’unica cosa che le importa è tenere al sicuro i suoi fratelli, i Perduti, come vengono chiamati nella loro terra natia. Con loro ha condiviso ogni aspetto della vita, si sono protetti a vicenda e farebbe di tutto per tenerli al sicuro. Ogni sua singola azione è guidata dalla costante e ferrea volontà di tenerli al sicuro. Tradisce e uccide, si sporca le mani e si sottomette a volontà altrui solo ed unicamente per assicurarsi che la loro condizione migliori. E sembra l’unica a cui importi: gli altri personaggi, quelli con un briciolo di potere per poter cambiare le cose, li vedono solo come pedine sacrificabili su una scacchiera.
“Erano effettivamente bloccati nel mezzo di questo conflitto, e a nessuna delle due parti importava un cazzo di loro, eccetto quando si trattava di decidere come e dove mandarli a morire in battaglia.”
– C. L. Clark 

Magia e Fede

Ultima cosa e poi vi lascio alla lettura, lo prometto. Nel libro c’è un forte legame tra fede e magia e non solo come “È la divinità che dona la magia“, come è prevedibile. Gli stessi balladariani, che rinnegano la religione, credono e cercano la magia di Quazal per usarla contro i suoi abitanti
“La magia era uno strumento, forse addirittura un’arma. La religione, invece, era follia travestita da speranza.”
– C. L. Clark 
E se da una parte c’è una forte critica contro la fede cieca, dall’altra c’è la speranza, la ricerca della pace e di quel qualcosa di superiore che ci spinge a pregare nei momenti più disperati e che ci fa credere, o che fa avverare, l’impossibile. Comunque sia la conclusione della battaglia, i messaggi di questo libro sono chiari come il sole.
– Pronti…Partenza…Via! Correte in libreria!-

Written by: Aurora Vendittelli

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