Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Wavin’ Flag” – K’NAAN
Ultima domenica di marzo, domenica delle Palme e prima domenica di qualificazioni mondiali.
Un inizio diverso da quelli estivi e sonnolenti a cui siamo abituati, ma sono cambiate molte cose negli ultimi tempi.
In questo Sunday’s Football, per esempio, voicebookradio.com ripercorrerà l’esordio delle big europee con un occhio alle prossime sfide della nostra Nazionale.
Recap per i meno attenti, o più sani, tra noi
Nessuno scossone tra le grandi, eccettuata forse la Spagna fermata sull’1 a 1 dalla Grecia.
La Germania, infatti, supera con un rotondo 3 a 0 l’Islanda che ha ormai perso otto delle ultime nove partite.
5 a 0 come da copione per l’Inghilterra, che attende avversari più probanti di San Marino.
Infine, ritorno da Zlatan per Ibrahimovic che, al ritorno in nazionale dopo quattro anni e nove mesi, timbra il cartellino con l’assist decisivo.
Menzione d’onore per Polonia ed Ungheria che hanno dato vita al match più divertente del turno con un pirotecnico 3 a 3.
Un buon inizio
Dopo un buon 2 a 0 con l’Irlanda del Nord, la Nazionale deve ora perseguire un percorso netto almeno in questa prima tranche di sfide.
Vittorie con la Bulgaria domani al Levski Stadion di Sofia e mercoledì contro la Lituania saranno ostiche ma necessarie.
Arrivare all’Europeo con una striscia di vittorie sarà importante non solo per la competizione in sé -come se fosse poco- ma anche per marcare il territorio nelle qualificazioni mondiali, anche considerando la coabitazione in entrambi con la Svizzera.
Gli elvetici rappresentano forse l’ostacolo più difficile nel percorso per il pass mondiale ma, se la Nazionale manterrà le premesse che è stata in grado di mostrare, un’altra cocente delusione potrà essere scongiurata.
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