Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Tutta colpa di Freud (Giardino di Pische)” – Daniele Silvestri
Il 23 settembre 1939moriva Sigmund Freud, padre della psicanalisi, nonché una delle menti più influenti del pensiero contemporaneo.
L’influenza e l’attualità delle ricerche e delle riflessioni del medico viennese risaltano nelle sue pubblicazioni: l’Interpretazione dei sogni, del 1900, che contribuì alla crisi del Positivismo, i Tre saggi sulla teoria sessuale del 1905, lo stesso anno in cui Einstein rivoluzionava la Fisica classica formulando la teoria della relatività ristretta, o Il disagio della civiltà del 1930, tre anni prima dell’ascesa del Terzo Reich.
Sigmund Freud
L’inconscio
La scoperta della natura psichica della nevrosi, testimoniata dalla centralità del trauma e del sogno, rappresentò una svolta rispetto alle tesi neurofisiologiche positiviste, esplicitando la convivenza di coscienza e razionalità con emozioni e passioni, con conseguenze rivoluzionarie in tutti i campi, dalla politica alla cultura, si pensi ai Dadaisti o al Futurismo.
Ragione e sentimento
Nel pensiero psicanalitico il superamento del complesso di Edipo è centrale nello sviluppo delle nevrosi.
Secondo Freud, l’uomo raggiunge la civilizzazione riducendo la propria felicità personale a vantaggio della sicurezza collettiva, sublimando questo disagio e dirottando le proprie pulsioni sull’arte, la cultura e la socialità in genere: la condizione umana è quindi intrinsecamente instabile, a causa dell’inevitabile separazione tra la dimensione naturale delle passioni e quellaculturale del raziocinio.
Osservando l’insieme delle ricerche del grande psicanalista, emerge infine il Freud filosofo, che si interroga sul rapporto amore-odio che sembra caratterizzare l’umanità.
Le ricerche di Sigmund Freud, mettendo al centro della sua ricerca il funzionamento dei processi inconsci, hanno sconvolto i canoni interpretativi della realtà, causando un vero e proprio terremoto culturale, che ha influenzato tanto le avanguardie artistiche quanto quelle scientifiche, sfidando l’umanità intera ad interrogarsi criticamente rispetto la propria condizione esistenziale.
Libra si trova tra Virgo e >Scorpio. Non spicca molto a causa delle stelle poco luminose a confronto di quelle delle altre due costellazioni. Nell'antichità rappresentava le chele dello Scorpione per molti popoli. È l'unica delle 12 costellazioni dello zodiaco a rappresentare un oggetto in animate, adesso messo in relazione con VIrgo.
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