Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Hair” – Little Mix

Lo shampoo, si sa, è uno di quei prodotti che in casa non può mancare. 

È una certezza, un punto fisso, perché sai che, in ogni caso, la boccetta di riserva nell’armadio del bagno sarà – quasi – sempre presente. 

Eppure, nonostante lo consideriamo così scontato e forse anche un po’ banale, lo shampoo custodisce una serie di piccole informazioni che in pochi conoscono. 

Sapete, forse questo prodotto è un po’ come un amico che conosciamo da tutta la vita, ma di cui, alla fine, non sappiamo molto. 

Magari abbiamo scoperto qual è quello più adatto ai nostri capelli e ci siamo informati su quale ci può salvare in situazioni di emergenza. 

Ma vale decisamente la pena conoscerlo un po’ meglio, questo amico di vecchia data! 

Da Brighton verso il mondo

La parola shampoo ha un’etimologia molto curiosa. Deriva da una parola hindi, “champo”, l’imperativo del verbo “chapna”, che letteralmente significa “massaggiare facendo pressione, fare un massaggio energico”. 

Beh, è decisamente il caso di dire che questa traduzione non fa una piega!

Pensate che si è passati dal termine originario a quello attuale quando, circa nel 1760, un uomo di nome Sheikh al-Din Mohammad decise di aprire a Brighton un bagno pubblico con doppio scopo: lavarsi i capelli e farsi fare un massaggio. 

Beh, diciamo che è stato un po’ l’antenato dei parrucchieri, solo che prima gli ingredienti principali per lavare i capelli erano erbe e sapone di marsiglia! 

Life hacks sempre utili

Sicuramente, soprattutto ora che è estate, l’esigenza di lavare spesso i capelli cresce. 

Tra sabbia, salsedine e vento di mare, i capelli chiedono in ginocchio di ricevere un bel lavaggio come si deve. 

D’altra parte, però, è bene non esagerare: in linea di massima, bisognerebbe utilizzare lo shampoo circa tre volte a settimana, perché un uso eccessivo – e non di qualità – può causare dermatiti, forfora e prurito. 

Insomma, ora non facciamoci venire troppa ansia, magari dalla prossima volta ci staremo un po’ più attenti!

Rimedi dell’ultimo secondo

È sabato e sono le 19:30 di sera. Ve ne state sul divano con tranquillità sapendo che dovreste lavarvi i capelli, ma guardando l’orologio procrastinate l’impegno al giorno successivo. 

E poi improvvisamente arriva quella proposta di uscire la sera, che si prospetta come irrifiutabile. 

Eppure, c’è il problema dei capelli sporchi. Non disperate! 

Ormai sono sempre più diffusi gli shampoo a secco, valide alternative a quelli tradizionali. 

In genere sono una polvere o uno spray che, a contatto con i capelli, li rendono puliti. 

Nello sfortunato caso in cui non lo aveste in casa, potete risolvere con il talco, che asciuga il grasso sui capelli e toglie l’effetto “unto”. 

Insomma, ad ogni problema con i capelli c’è una soluzione e lo shampoo è senza dubbio la principale di esse. 

In un modo o nell’altro ci salva sempre. 

Non mi resta che augurarvi… buon lavaggio dei capelli! 

Scritto da: Benedetta, 3G