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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Due vite” – Marco Mengoni
Dopo tanta attesa e un hype sempre altissimo, ha preso il via l’evento musicale dell’anno. La prima serata di Sanremo 2023 si è conclusa ed ecco cosa ne pensiamo noi di voicebookradio.com.
Ad aprire le danze è stato ovviamente il padrone di casa, Amadeus, che per la quarta volta accoglie il vortice incredibile che il Festival genera da sempre. Le sue giacche sono le protagoniste assolute come ogni anno. Nel bene e nel male. Voto 9.
Un logo dai colori brillanti, un palcoscenico tutto nuovo -ideato e creato da Gaetano e Maria Chiara Castelli- e uno staff tecnico e artistico da far invidia alle più grandi manifestazioni del mondo. Si, perchè non c’è vita solo al Teatro Ariston. Il Festival si disloca in più punti, per ampliare la cassa di risonanza e inglobare più realtà musicali parallele.
Non solo Amadeus: la classifica dei presentatori
Già sapevamo che Ama sarebbe stato affiancato da vari co-presentatori. Gianni Morandi fa da apripista con un look in velluto bordeaux sempre impeccabile e un’esibizione divertentissima dei suoi successi più buffi a suo dire. Voto 9.
Arriva al momento giusto anche Chiara Ferragni con un nuovo taglio di capelli. Un look raffinato per un abito corolla di seta nero in perfetto stile Dior e pronta a lanciare subito il suo messaggio sociale con una scritta sulla stola bianca che recita “Pensati libera”. Il secondo abito, se pur con un significato “importante”, lascia molto, ma molto a desiderare in fatto di gusto. Voto 7.
Si apre la serata con l’ospite degli ospiti. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Era stato annunciato nelle ultime ore in conferenza stampa e quasi eravamo increduli. Voto… non si può fare un voto al Presidente!
Un sempre brillante Roberto Benigni ne ha decantato la presenza celebrando con uno bel monologo i 75′ anni della costituzione italiana.
“La costituzione non si scorda di nessuno!”
Tornano sul palco di Sanremo 2023 Mahmood e Blanco con il brano vincitore dello scorso anno, Brividi. Campione di vendite e di stream per il 2022. Emozionanti, esattamente come un anno fa. Voto 8.
Segue la carrellata degli ospiti la sempre affascinante Elena Sofia Ricci. Elegantissima, misurata, perfettamente a suo agio e sempre così opportuna. Voto 9.
Dal palco esterno di Piazza Colombo ci si collega con Piero Pelù. Un po’ di sano Rock nostrano ci voleva proprio! Voto 8.
Attesissima la reunion dei Pooh che scatena l’Ariston con un Medley trascinante che fa ballare la platea e cantare tutta l’orchestra. Gli si perdonano anche le voci che non sono più quelle di una volta. Siamo tutti d’accordo che sono la storia della musica italiana? Voto 8.
In collegamento dalla Costa Smeralda c’era Salmo. Carico come una molla! Ennesimo “richiamo” di Amadeus ai giovanissimi che seguono il Festival. Voto 8.
Torna sul palco Blanco per presentare il nuovo singolo L’isola delle rose. E proprio le rose sono state protagoniste della polemica della serata perché Blanco, che non sentiva la sua voce in cuffia, ha distrutto a calci le decorazioni floreali del palco. E il pubblico ha fischiato non poco. Il palcoscenico e il lavoro degli scenografi vanno rispettati! Bravo Amadeus che non gli consente di recuperare l’esibizione. Voto 4.
A gareggiare nella prima serata sono stati 14 big fra vecchie conoscenze, emergenti e volti nuovi del panorama più giovane.
Outfit: 5 – un po’ troppo “Village People Style”.
Performance: 9 – tecnicamente quasi perfetto a parte qualche piccola incertezza vocale dovuta all’emozione.
Testo e musica: 8 – musica coinvolgente e testo d’effetto. Il brano sanremese ideale.
Outfit: 5,5 – lui un po’ fuori tema in completo scozzese, lei piena di paillettes dorate. Uhm… non abbinati.
Performance: 7 – voce pulita di lei, meno quella di lui. Sempre emozionante il contatto di sguardi fra i due.
Testo e musica: 7 – una crisi superata e raccontata con la consapevolezza di chi l’ha superata. Musica poco originale.
Outfit: 6 – troppe piume da corvo nero, menomale che svela poi l’abito-body trasparente e molto cool. Trucco e parrucco perfetti.
Performance: 7 – voce non al top, ma in complesso la presenza scenica c’è. Il disegno luci aiuta molto!
Testo e musica: 6 – non si discosta molto da tutte le sue hit.
Outfit: 8 – scintillante in blu scuro alla pari di Amadeus
Performance: 7 – misurato, buona interpretazione vocale, accerchiato da un coro di bambini. Può sembrare una scelta “ruffiana”, ma il tema delicato della depressione che lo ha colpito meritava un abbraccio genuino.
Testo e musica: 7 – argomento delicato prestato ad un brano dalla melodia molto sanremese.
Outfit: 8 – i loro outfit li conosciamo bene. Scintillanti più di Amadeus. Va premiato il “coraggio” del trionfo di lustrini.
Performance: 7 – convincenti e in forma. Possono piacere o meno, ma tengono il palco da veri veterani.
Testo e musica: 6 – un po’ stile Pooh, il testo parte bene, ma diventa ripetitivo, come anche la musica.
Outfit: 5 – poco eleganti le braccia scoperte e insignificante nel totale
Performance: 5 – sono così necessarie queste canzoni sempre urlate???
Testo e musica: 7 – un buon testo come sempre, musica non diversa da tante altre.
Outfit: 5 – giacca con decori improbabili. Gli occhiali oscurati anche no!
Performance: 4 – non si capisce se non abbia voce o non “azzecchi” correttamente le note. L’orchestra e gli archi salvano il salvabile.
Testo e musica: 6 – testo e musica niente male, serve un secondo ascolto.
Outfit: 5 – abito a sacco che la oscura un po’, in abbinamento ai capelli crea un mood “strega d’altri tempi”.
Performance: 3 – la potenza vocale di un tempo è molto appannata e non si comprende bene il testo.
Testo e musica: 5 – da riascoltare per un voto più consapevole.
Una menzione speciale, come ogni anno, al disegno luci e alla scenografia di Sanremo 2023. Assolutamente meravigliosi! Voto 10 e lode.
Se volete saperne di più sugli artisti giovanissimi che si sono esibiti stasera vi rimando alla nostra redazione young del YCB. Chi meglio di redattori adolescenti potrà raccontarvi, con spirito un po’ irriverente, come si sono “comportati” i beniamini della Generazione Z a Sanremo 2023?
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Grafica di copertina Laura Cervelli
Written by: Valentina Proietto Scipioni
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