Soundtrack consigliata durante la lettura “Satyros” – Faun
Nel cuore del bosco innevato, subito dopo il tramonto, brilla una fiaccola e poi un’altra.
Iniziano i rumori: catene percosse, campanacci e grida spettrali.
Sono questi suoni ad accompagnare la discesa dei Krampus verso i paesi dove, ad accoglierli, c’è sempre una grande folla. In tutta la Val Canale – Friuli, la notte del 5 dicembre è sinonimo di grande festa.
Sfilata di Tarvisio – 2017
I Krampus – kramp, che in lingua tedesca significa “artiglio” – sono spiriti boschivi dalla natura selvaggia e indomabile. Armati di verghe e bastoni, percuotono i malcapitati e puniscono i bambini cattivi, inseguendoli per le vie dei paesi alla luce dei fuochi e delle fiaccole. Il loro aspetto è spaventoso. Appaiono simili a diavoli e le maschere con cui vengono impersonati sono vere e proprie opere d’arte d’artigianato, sormontate sempre da lunghe corna.
Krampus a Fusine in Valromana – 2017
A salvare i malcapitati, vittime della furia dei Krampus, è San Nicola. Il santo, così come altre figure precedenti alla cristianizzazione, rappresenta tutto ciò che di buono c’è nell’animo umano.
Rappresenta il ritorno progressivo della luce dopo il buio dell’inverno, un rito probabilmente legato al solstizio d’inverno. E’ lui, infatti a rendere i Krampus creature estremamente più mansuete, rabbonite dalla presenza della luce che rappresenta, e a portare dolci e doni ai bambini “buoni”.
San Nicola e Krampus “rabboniti” dal suo arrivo
Una processione suggestiva, che lascia tutti con il fiato sospeso, comune a gran parte dell’arco alpino – Sudtirol, Friuli, Austria, Svizzera, ma anche Germania, Ungheria e Repubblica Ceca .
La notte dei Krampus e di San Nicola è una tradizione antichissima, onorata ogni anno con spettacoli mozzafiato. Le piccole differenze tra una regione e l’altra – o tra un paese e l’altro – caratterizzano ancora di più questa festa decisamente particolare.
La sfilata di quest’anno, a causa dalla pandemia, non si terrà. Non ci resta che aspettare il prossimo anno per assistere a questo spettacolo.
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: "Parole in circolo" - Marco Mengoni Bentornati nella nostra rubrica, in cui, come sapete, amiamo alternare approfondimenti sull'origine di parole conosciute con la scoperta di vocaboli poco noti, ma molto utili ad arricchire il nostro vocabolario e la nostra comunicazione quotidiana. Oggi ci dedichiamo proprio alla scoperta di una parola non così comune. E' un vocabolo che in realtà volevamo trattare da molto tempo, […]
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