Domenica 5 Maggio si è tenuta nell’aula magna della facoltà di Architettura a Testaccio la terza edizione di “Mamma Roma e le città metropolitane”, il concorso di cortometraggi promosso da L’isola del cinema e Maiora film ed indirizzato ai giovani filmmaker che, con mezzi semplici come la fotocamera di un cellulare, hanno desiderato raccontare in una manciata di minuti, attraverso la loro unica ed irripetibile prospettiva, un piccolo scorcio del contesto sociale e culturale nel quale si trovano immersi ogni giorno.
Ed è stato proprio questo il principio che ha animato la terza edizione del contest Mamma Roma, questa madre che come tutte le vere guide vuole dare il buon esempio, individuare la strada giusta per i suoi figli.
Sulla base di queste premesse, non sorprende affatto che ad essere insignito del BPA (Best Practices Award) di quest’anno sia stato il quindicenne di Torre Maura Simone: nonostante la sua giovane età, questo ragazzo ha avuto il coraggio di documentare e soprattutto di realizzare un messaggio di denuncia contro quelle dinamiche che, purtroppo, sempre più spesso si verificano nel suo quartiere, che rischia di venire ghettizzato e trasformato in vero e proprio luogo di coltura di razzismo e xenofobia, come dimostrano i fatti di cronaca più recenti.
Nel bel mezzo di una standing ovation della platea e sotto lo sguardo commosso di molti, Simone è stato premiato e ricoperto di complimenti dai maggiori ospiti di questa edizione, tre personaggi particolarmente legati alla realtà romana: l’attore comico e personaggio televisivo Andrea Rivera, il quale ha dedicato al giovane vincitore il suo monologo sui quartieri di Roma, il cantautore Luca Barbarossa, che gli ha fatto dono di una copia autografata del suo ultimo libro “Roma è de tutti”, e il vignettista Mauro Biani, il quale ha voluto regalargli un disegno a lui ispirato.
Ma non sarebbe giusto dedicare tutte le luci della ribalta a quello che, in realtà, è stato solo uno dei moltissimi partecipanti di questa giornata speciale: oltre agli ospiti d’eccezione già presentati, bisogna ricordare le oltre 100 realtà, dalle scuole ai singoli cittadini, sino ad arrivare ad alcune associazioni, che hanno realizzato con altrettanta passione e dedizione e sottoposto a giudizio i loro lavori.
Per conoscere ulteriori dettagli su Mamma Roma vi invitiamo ad ascoltare nell’apposita sezione del nostro sito i podcast delle interviste a Paolo Masini, Mauro Biani e Andrea Rivera!
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