I Simpson, Friends, Stranger Things: tre titoli che non necessitano di ulteriori presentazioni e che certamente a nessuno dispiacerebbe poter conoscere e vivere più approfonditamente.
Ed è proprio sulla scia di questi sentimenti che si va a collocare una recente tendenza che vede i più celebri salotti delle serie TV approdare nel mondo reale per essere vissuti, adoperati, riordinati ed accarezzati da alcuni nuovi protagonisti: noi stessi!
Un ottimo esempio dell’effetto catartico che questa iniziativa suscita nei series-addicted di tutto il mondo lo abbiamo potuto osservare nell’ultima edizione del Romics, la nota rassegna internazionale su fumetti, videogame e cinema, che in quest’occasione ha offerto ai fan di The Big Bang Theory di profanare la sacralità del posto a sedere di Sheldon Cooper, ricreando sin nei minimi dettagli il salotto dove ogni fan ha visto susseguirsi la maggior parte dei momenti più salienti della sitcom da poco conclusa.
Ed ora la divisione Emirati Arabi di IKEA, colosso dell’arredamento svedese, ha deciso di compiere un ulteriore passo avanti, mostrando attraverso una campagna pubblicitaria che sta facendo il giro del mondo quanto semplice sia trasformare il proprio anonimo salotto nell’ambiente domestico che abbiamo imparato ad amare, episodio dopo episodio, a suon di Friends, i Simpson e Stranger Things.
Con questa iniziativa – che non è affatto escluso si estenderà in futuro ad altre ambientazioni del piccolo e grande schermo – IKEA lancia a noi tutti un duplice invito: uno alla creatività, l’altro a vivere la vita per quello che è e che dovrebbe essere, da protagonisti di qualcosa che ci fa stare bene.
Dietro ad un artista c’è sempre un grande uomo, e la Roma seicentesca ha avuto il privilegio di conoscere due delle più grandi personalità dell’arte, che hanno rivoluzionato il panorama della capitale italiana. Per celebrare la magnificenza delle opere dei due maestri del Barocco, l’agenzia turistica I viaggi di Adriano ha organizzato in questi giorni un tour notturno della durata di 2 ore. Si tratta di una visita improntata alla […]
Post comments (0)