Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: ” I Will Survive – Gloria Gaynor”
Il Colosseo è come il teschio di Argo: nelle occhiaie vuote
gli nuotano le nubi, ricordo dell’antico gregge.
Iosif Brodskij
Proprio come il vecchio cane di Ulisse, il Colosseo ha visto migliaia di vite intrecciarsi fra loro, servando nella sua memoria che si è susseguita dagli anni della sua costruzione ad oggi.
Il famoso monumento da ha riaperto i suoi archi al pubblico, come informa la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo:
Oggi riapriamo il Colosseo che era caduto in un silenzio surreale e che aveva perduto il rapporto con il grande pubblico, anche perché il monumento ha collezionato lo scorso anno oltre 7 milioni e mezzo di visitatori. Oggi auspichiamo di avere un pubblico rinnovato, ci aspettiamo tanti romani e soprattutto un pubblico di prossimità in prospettiva della riapertura dei confini regionali. In attesa che la curva epidemica ci consenta di accogliere il turismo internazionale che rappresenta il 70 per cento dei visitatori
Alfonsina Russo
Gli orari di apertura sono stati variati, per non coincidere con gli spostamenti dei lavoratori:
Gli orari di apertura sono leggermente cambiati, ora vanno dalle 10.30 alle 19.15, per non gravare sull’ora di punta della mobilità
Alfonsina Russo
I biglietti sarà possibile acquistarli solamente online e l’accesso consiste in un massimo di 14 persone ogni quarto d’ora, ovviamente agli ingressi sono stati posizionati scanner termici, in grado anche di verificare la presenza di mascherina, e dispenser di gel per le mani.
Saranno possibili due percorsi: il primo, Il Colosseo si racconta, circa 45 minuti, consiste nella visita del primo e del secondo ordine, più un affaccio ai sotterranei, con, inoltre l’attraversamento dell’esposizione permanente sulla storia del monumento che ha inizio con l’inaugurazione nell’80 d.C. fino al 20/o secolo ed infine un affaccio alla terrazza Valadier; il secondo, Colosseo Arena, che consiste nella visita del primo ordine, l’arrivo nell’arena e l’affaccio ai sotterranei con, in aggiunta, la visita delle scoperte fatte durante il lockdown: graffiti che raccontano la storia del Colosseo nel periodo dell’abbandono, dal medioevo al 1600 circa, in cui il monumento era quasi un quartiere residenziale.
Era difficilissimo, per i romani, visitare il Colosseo, poichè la maggior parte non ha la pazienza di fare la fila, voi l’avete visitato all’interno?
Verso sera ci recammo al Colosseo; era già quasi buio. Quando si contempla una cosa simile, tutto il resto appare un’inezia. È così grande che la mente non riesce a comprenderlo in sé; piccola è l’immagine che la memoria ne serba e, quando si torna a vederlo, fa l’effetto d’esser più grande di prima.
Durante la lettura si consiglia l'ascolto del brano: "Sunday Bloody Sunday - U2". Il 25 maggio scorso un George Floyd è stato arrestato dalla polizia di Minneapolis, nel Minnesota, dopo aver tentato di pagare un commerciante con una banconota da venti dollari presumibilmente falsa. Ad intervenire sono stati quattro agenti, tra cui Derek Chauvin, che ha immobilizzato Floyd a terra, esercitandogli con il ginocchio una forte pressione sul collo. A nulla sono […]
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