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Cinema e TV

Raya e l’ultimo drago: Disney verso nuovi orizzonti

today19 Febbraio 2021

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura:”I’m That Good” – Tamara Bubble

“I. Am. That. Good.”

Il trailer di Raya e l’ultimo drago, prossimo classico Disney in uscita il 5 marzo -dove possibile- nelle sale e in anteprima streaming su Disney+, si chiude con queste parole. Il messaggio è chiaro: Raya è pronta a passare all’azione per salvare il suo popolo. Non perché è donna e quindi per qualche assurdo motivo migliore degli uomini -come una certa Batwoman di Ruby Rose- ma perché ha passato la sua vita a combattere. È competente, sa il fatto suo. 

Video trailer

Raya vive nel regno di Kumandra, dove non bisogna mai badare alle apparenze. Anche un bebè può diventare un abile borseggiatore, come si vede nel trailer. Non fidarsi di nessuno: questo è il mantra della protagonista, in viaggio per trovare l’ultimo drago, essenziale per sventare una minaccia catastrofica. Un tempo, i regni di Kumandra vivevano in armonia assieme ai draghi, ma quando si sono sacrificati per salvare gli esseri umani, sono piombati in una lotta fratricida. 

Cinquecento anni prima una calamità fece scomparire tutti i draghi. Ora una minaccia incombe di nuovo all’orizzonte. Spetterà a Raya imbarcarsi in un viaggio per salvare e riunire le tribù, come il padre voleva che accadesse. Dopo anni di viaggio, accompagnata dal suo armadillo-paguro Tuk Tuk, sembra aver trovato la potente Sisu delle leggende… senonché le confessa di essere un po’ come il ragazzo dell’ultimo banco che non fa niente e prende comunque voti alti. C’è speranza per Kumandra?

Raya e l’ultimo drago è l’esempio magistrale di una Disney che sta provando ad esplorare nuovi orizzonti narrativi. Il film infatti prende a piene mani dall’immaginario est-asiatico, presente sia nelle ambientazioni che nel design di Sisu che si discosta molto dal drago occidentale. Si può dire che l’idea di esplorare nuove culture è una direzione che sia Disney che Pixar hanno deciso di intraprendere per i prossimi film. La prossima estate uscirà infatti Luca, ambientato nella riviera ligure e diretto dall’italiano Enrico Casarosa. Tanta attesa anche per Encanto, film ambientato in Colombia e con le musiche di Lin-Manuel Miranda.

Leggi anche – Chacchiericcio: Capodanno cinese, anno dei Draghi?

Written by: Mariahelena Rodriguez

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