Young ASCOLTA LA DIRETTA
Deep
Relax
Passion
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Jolene” – Dolly Parton
Ci sono brani che sono entrati nella storia della musica e che hanno conquistato i fan ma non solo. Molti artisti, nel corso degli anni, hanno voluto creare delle loro versioni di celebri canzoni per farle proprie. È il caso di Jolene, brano della regina del country Dolly Parton.
Jolene è stato scritto e interpretato dalla cantante americana Dolly Parton, pubblicato nel 1973 come anticipo dell’album omonimo del 1974. La rivista Rolling Stone la posiziona al 63esimo posto nella lista delle 500 canzoni migliori di tutti i tempi. Ma a noi interessa altro perchè, infatti, si tratta del brano più coverizzato della cantante country, che continua ancora oggi a risuonare nelle orecchie e nei cuori dei fan.
Lo straziante brano che canta di amore e gelosia è stato reinterpretato molteplici volte nel corso del tempo da artisti come The White Stripes, Miley Cyrus, Olivia Newton-John, Pentatonix e molti altri. Vediamo insieme alcune delle cover più belle di questo intramontabile brano, ma prima…
La storia dietro Jolene aveva un profondo significato personale per Dolly Parton. Parla di una donna che affronta una bellissima ragazza di nome Jolene, accusata di star tentando di sottrarre il suo uomo e la prega di non portarglielo via. Nel brano ripete più volte “please don’t take him just because you can“, cioè “per favore, non prenderlo solo perché puoi farlo“.
La canzone sarebbe stata ispirata da un’impiegata di banca dai capelli rossi che flirtò con il marito Carl Dean alcuni giorni dopo il loro matrimonio. In un’intervista, Dolly Parton rivelò che il nome e l’aspetto della ragazza erano basati su una giovane ammiratrice che aveva incontrato ad un concerto negli anni ’60. E, con l’animo un po’ in pena per la cara Dolly, immergiamoci subito un questa passeggiata che batte il ritmo a suon di cover.
Nel 2004 il gruppo rock statunitense The White Stripes realizza la cover Jolene (Live Under Blackpool Lights) pubblicata come singolo dal vivo. Nello stesso anno raggiunge la sedicesima posizione nella classifica dei singoli del Regno Unito. La band aveva già pubblicato precedentemente una versione in studio di Jolene. Inoltre, un’altra edizione live si trova nell’album del 2010 Under Great White Northern Lights.
La cover degli White Stripes è considerata una delle migliori cover live in assoluto. La sofferenza del testo diventa stridente fin quasi a “dar fastidio” alle nostre emozioni spite. Nella voce si agita tutto il turbamento di chi supplica e l’ossessione diventa rabbia. Si alternano con sapienza gli arpeggi languidi della chitarra alla cadenza quasi magnetica della battieria. Non può non restarti addosso una rivisitazione del genere.
Il classico folk rock americano Jolene è stato interpretato dall’attrice e cantautrice americana Miley Cyrus nel 2012. Insieme alla sua band, realizza egregiamente questa cover in occasione di The Backyard Sessions. Si tratta dell’album in cui Miley Cyrus reinterpreta alcune delle sue canzoni preferite come You’re gonna make me lonesome when you go di Bob Dylan e Lilac Wine di James Shelton.
La vicinanza della cantante statunitense al country non è dovuta solo all’influenza del padre Billy Ray, ma anche a Dolly Parton stessa, madrina di Miley a tutti gli effetti. Negli ultimi anni, la cantante non ha perso occasione di cantare la celebre cover in svariati concerti. E nel 2022 pubblica il suo secondo album live Attention, nel quale troviamo un’altra straordinaria cover di Jolene. La voce dell’artista ben si presta a questo brano in cui si velocizza tutto e l’emozione corre sul groove frenetico e senza sosta che la accompagna. E’ una dinamica molto personale quella che ha scelto Miley, che un po’ ricorda la profonda dignità e il senso di rivendicazione della sua ultima hit Flowers. La supplica nel testo si fa molto più contenuta di quella della versione degli White Stripes. E la fierezza di Miley è salva!
Nel 1976 Olivia Newton-John, l’indimenticabile Sandy di Grease, registra una versione di Jolene, contenuta nel suo settimo album Come On Over.
L’amicizia tra Olivia e Dolly inizia negli anni ‘70, ma solo molti decenni dopo le due cantanti realizzano un duetto del brano, che potrà essere ascoltato nell’ultimo disco della cantante deceduta lo scorso anno, Just The Two of Us che uscirà a maggio 2023. La mescolanza delle due voci femminili rafforza ancor di più la potenza di un testo che, a prescindere, colpisce dritto al petto. Si incalzano a vicenda le due splendide artiste fino a fondersi in un controcanto che si stende sul tappeto di una chitarra country di tutto rispetto. La dolcezza della pasta vocale di entrambe è il perfetto contrasto, soprattutto sul finale, che fissa le parole come un sigillo definitivo.
Il gruppo Pentatonix realizza una cover con la partecipazione della stessa Dolly Parton. Nel 2017, la band viene premiata con un Grammy per la miglior performance country di un duo/gruppo. Con buona ragione, aggiungiamo noi. La cover viaggia dritta come un treno, sembra una locomotiva che incalza l’ascolto grazie ai giochi vocali e ritmici del gruppo in cui Dolly si innesta a meraviglia. Il tutto è quasi mormorato a tratti, ma riprende quota nel ritornello per poi scivolare di nuovo intimamente. Si resta sulle spine per tutto il tempo, quasi trattenendo il respiro e lasciandosi andare soltanto nel sussurro finale.
Ogni nome di cui vi abbiamo parlato ha sentito la necessità di realizzare un rifacimento di Jolene a modo suo. E’ un po’ questo il carburante che mette in moto un’artista e lo spinge a reinventare una canzone con tinte diverse. Tutto parte anche dall’interpretazione del testo che ognuno mette in luce in base al proprio sentire.
Nel 2009, la band indie folk inglese Mumford & Sons si esibisce insieme a Laura Marling, presentando una rivisitazione in chiave folk del celebre brano. Gli Strawberry Switchblade, band scozzese di stampo new wave/pop, nel 1985 pubblica una versione electro-pop/rock che si distacca molto dal brano originale, ma che non perde quella forza magnetica che caratterizza la canzone. Nel 1986 viene pubblicata la prima cover in spagnolo dalla band dominicana di merengue Las Chicas del Can, intitolata Youlin e cantata da Miriam Cruz.
Ma, come avviene spesso in quest casi, l’autore prima o poi finisce per decretare la miglior cover del suo brano e, in questo caso, Dolly Parton consegna la medaglia a Mindy Smith per la sua riedizione del 2003. La voce limpida di Mindy ci fa presto percepire il motivo di questa “vittoria”. Il dolore scorre languido lungo tutta l’interpretazione, si fa sommesso e supplichevole in alcuni momenti e quasi rassegnato in altri. La versione è molto intima e si anima in modo caldo e avvolgente grazie ad una chitarra acustica alternata ad una chitarra elettrica che si fanno velluto attorno alle voci delle due donne. L’animo si rovescia nell’implorazione del testo ed è tutto così tangibile…
C’è da dire, però, che anche altri artisti hanno realizzato delle cover di Jolene. A partire da Queenadreena, Ellie Goulding, The Sisters of Mercy, Darcy Clay, Leila Forouhar, The BossHoss feat. The Common Linnets e siamo sicuri che non finiranno qui. Perchè, in fondo, un racconto del genere tocca corde molto intime ed è quasi ovvio volercisi infilare dentro con tutte le scarpe. Però…
Non è certo se Jolene volesse veramente rubare l’uomo della cantante. E, questa ambiguità, è stata spunto per vari artisti che hanno composto delle “canzoni di risposta”, interpretate proprio dal punto di vista di Jolene. Esistono molti brani che fanno uso di questo espediente, tra questi citiamo Caroline di Kirsty MacColl, Diane di Cam e That Girl di Jennifer Nettles.
Ma stando a quanto dichiarato dalla stessa Dolly Parton in un concerto del 1988, questa è una storia vera e per lei, in più occasioni, è stato molto difficile cantarla. Quindi, forse, è meglio non smuovere troppo le acque e lasciare il brano al suo meraviglioso percorso originale.
Restate connessi per scoprire quali sono gli altri brani che sono stati reinterpretati più e più volte negli anni. Ne scoprirete delle belle!
Scritto da Valentina Proietto Scipioni Arianna Abatecola
Written by: Valentina Proietto Scipioni
Cover dolly parton Miley Cyrus Olivia Newton-John Pentatonix the white stripes
Tempo di lettura 2 minuti
© 2023 voicebookradio.com Cod.Fiscale 97824430157 - P.Iva 10494570962 - Licenza SIAE n.6671 - anno 2023
Post comments (0)