Quando la cover è obbligatoria: Bang Bang!
Soundtrack da ascoltare durante la lettura “Bang Bang (My Baby Shot Me Down)” – Nancy Sinatra
Benvenuti in questa nuova puntata dedicata alle cover di brani già celebri di per sè, ma che hanno conquistato nel tempo, attraverso altri artisti, vita nuova.
Avete presente quei brani che, quando partono in radio, non possiamo fare a meno di cantare a squarciagola? Uno di questi è proprio l’intramontabile hit Bang Bang (My Baby Shot Me Down) di cui conosciamo solo una versione. Ma non sappiamo che in realtà è una reinterpretazione. Come al solito inizieremo questo viaggio cominciando dalle cover di famosi artisti fino a svelarvi il nome dell’artista originale. Stay Tuned!
Nancy Sinatra’s Version
Sicuramente la figlia di Frank Sinatra è riuscita a reinterpretare l’edito in maniera da lasciare un’impronta memorabile. Non è un caso che rappresenta la cover più famosa e che almeno una volta nella vita abbiamo sentito e cantato. La reinterpretazione è contenuta nell’album How Does That Grab You? uscito nel 1966 ed è stato inserito nel 2003 all’interno della colonna sonora di uno dei film più iconici di Quentin Tarantino, Kill Bill: Volume 1. La sua voce ancora giovane e delicata si abbina perfettamente con lo stile del brano d’ispirazione gangster in cui è nota l’introduzione del tremolo di chitarra di Billy Strange. La stessa versione fu poi campionata, con la voce della cantante, nel 2005 dagli Audio Bullys a ritmi squisitamente house.
Ornella Vanoni’s Version
Nel 2001 tocca alla signora Vanoni che riporta il brano, ma in versione italiana. Ritmo decisamente più pop, Ornella riesce a mantenere lo stesso mood e ci provoca un po’, ricordandoci che anche lei può essere una cowgirl. Il brano riesce ad ottenere successo facendo il giro nelle discoteche italiane e sono certo che, ancora oggi qualcuno canti a squarciagola “Bang Bang, di colpo lui/Bang bang , lui si voltò/Bang bang, lui se ne andò /Bang bang, a terra mi lasciò”
David Guetta’s Version
Shot Me Down si fa house nelle mani del noto produttore di origine francese David Guetta. Già divenuto famoso con molte hit e featuring con artisti di alti calibri come Rihanna, Nicki Minaj, Kelly Rowland. Nel 2014 decide di riportare l’iconico brano accompagnato dalla voce di Skylar Grey conosciuta soprattutto per esser stata co-autrice del brano Love the Way You Lie di Eminem e Rihanna. La reinterpretazione inizia con il più classico gangster per poi sfociare in musica elettronica a ritmi disco e ripetitivi. Scatenatevi, amanti del genere!
Lady Gaga’s Version
Nello stesso anno Lady Germanotta incide la sua cover inclusa nella versione deluxe dell’album Cheek to Cheek in collaborazione con Tony Bennett. Stavolta il genere diventa jazz con ritmi dettati da piano, trombe, contrabasso e l’inconfondibile Gaga. La versione risulta essere leggera e delicata fino al climax ascendente alla fine data dalla voce potente ed intonata della popstar.
Dua Lipa’s Version
Ancora ai primi anni della sua carriera, la giovane cantante di origine albanese Dua Lipa ne fa una sua versione nel 2017 per la pubblicità di Patrizia Pepe. La cover incontra così il genere pop cantata da una voce graffiante come quella dell’artista. Il suo successo arriverà nello stesso anno con la pubblicazione di New Rules da cui inizia la sua scalata verso le classifiche musicali di tutto il mondo. E poi sappiamo il seguito…
Cher – La versione Originale
Il percorso ci porta finalmente alla conclusione. A chi appartiene veramente Bang Bang? E’ Cher la voce originale del brano che ha acceso la miccia scatetando un esplosione di cover. Scritta dall’allora marito Sonny Bono nel 1966 -stesso anno in cui Nancy la fa sua – e pubblicata dall’icona del pop nel suo secondo album in studio The Sonny Side of Cher. Il brano etichettato come pop rock ha riscosso un notevole successo in tutto il mondo rivelandosi uno dei migliori e arrivando fino alla seconda posizione delle canzoni più vendute.
D’altronde Cher è da sempre stata la creatrice per eccellenza di hit memorabili. Nel 1987 venne ripubblicato nell’omonimo album, Cher, ma questa volta non entrò neppure in classifica. Fatto sta che resta uno dei brani più iconici e immortali della cultura pop e ancora oggi la sua pistola sta fumando!
Sorpresi? Esistono tantissime altre versioni di generi più disparati, ma nessuno potrà compararsi alla voce originale. Chissà cosa il futuro ha in serbo per noi? Intanto vi auguro un buon riascolto!
Scritto da Christian Inbrunnone
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