fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young ASCOLTA LA DIRETTA

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

YCB

Pop corn del weekend: Le Fate, Ignoranti di bugie

today24 Febbraio 2023

Background
share close

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Nessun dorma” – Mina

Mi inserisco nelle discussioni sul poliamore e le relazioni aperte parlando di una serie pronta a farsi divorare in un solo weekend. Il regista Ferzan Ozpetek ha portato un suo vecchio film, “Le Fate Ignoranti”, su Disney + in forma di miniserie, che lo ha reso, se possibile, ancora più appassionante  in tutta la sua umana imperfezione. Perché non sempre le Fate buone sono, anche, le più utili.

Qui pro quo

Massimoun Luca Argentero onnipresentemuore in un incidente stradale, sul colpo, lasciando distrutta la moglie Antonia che, nel faticosissimo intento di sistemare le cose del marito, nota qualcosa. Un quadro, non lo riconosce ma ha una misteriosa dedica sul retro:

“A Massimo per il nostro primo anno insieme, per quella parte di te che mi manca e non potrò mai avere. Per tutte le volte che mi hai detto non posso, ma anche per quelle che mi hai detto “ritornerò”. Sempre in attesa, posso chiamare la mia pazienza amore.
La tua Fata Ignorante”

Il mistero risiede nel nome della mittente, ma non certo nelle sue intenzioni: quel quadro è la prova schiacciante di un tradimento che va ben oltre il singolo momento di passione.

Le Fate Ignoranti
Antonia e Massimo insieme

Ossessionata dal scoprire la verità, come se questo possa farle riavere Massimo indietro, Antonia si mette sulle tracce dell’amante fino a quando non le si presenta davanti un giovane ragazzo di nome Michele. Il suo cognome è uguale a quello sulla ricevuta della spedizione: era lui l’amante di Massimo.

La signora è in casa?

Antonia è scossa, non sa come reagire, ma finisce per trovare conforto in quel ragazzo e nella sua comunità di amici reietti che sembra custodire una parte del marito a lei sconosciuta. Le produzioni di Ferzan Ozpetek funzionano così: quello che sembra uno spoiler, in realtà, fa solo parte dei titoli di testa. Le complicazioni, l’amore, la vita, iniziano sempre dopo una grande crisi. E di base la trama si ferma lì, davanti l’appartamento di Michele. Ma questo non chiarisce minimamente la scelta del titolo, perché niente in questa serie è fatato. E’ tutto fatto di personaggi maldestri, che non dicono abbastanza o dicono a voce troppo alta impicciandosi, ferendosi e amandosi.

Bugie grigiastre

Antonia
Antonia nella coloratissima cucina di Michele

Però Ozpetek ci tiene a precisare che le fate delle favole non sono perfette. Aiutano Cenerentola a sposarsi con il principe, Aurora a vivere da sola nei boschi, ma anche loro dicono delle bugie, per quanto in buona fede. Che il matrimonio non è tutto rose e fiori, Cenerentola lo sa? E a chi spettava di dirlo se non alla sua fata madrina?

“Le Fate Ignoranti sono quelle che incontriamo e non riconosciamo, ma ci cambiano la vita.” Ferzan Ozpetek

Possono essere ignoranti, perché non hanno peli sulla lingua e sono brutalmente sincere, ma in fatto di sentimenti sono le più esperte e non mentono mai. Costringono ad un repentino cambio di rotta,  perché ti travolgono come uno tsunami e non puoi sfuggirle. Ognuno ha bisogno delle sue Fate Ignoranti nella vita, meglio che arrivino il più presto possibile: con questa serie sarete in grado di riconoscerle.

Written by: Alice Franceschi

Previous post

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%