Intervista a Sergio Bellucci Ilaria
In data 27 Febbraio, in pieno svolgimento della Settimana didattica tenutasi al Liceo Kennedy, abbiamo incontrato e intervistato il giornalista Sergio Bellucci che, dopo aver tenuto una partecipatissima lezione ad una platea di studenti, ci ha dedicato alcuni minuti del proprio tempo per approfondire le tematiche da lui affrontate.
Nodo centrale del suo discorso è stato il momento di passaggio, costituito da fattori di crisi strutturali e da fattori potenziali di nuova realtà, che l’umanità sta affrontando al giorno d’oggi. Ma le fasi di transizione, come ha tenuto a sottolineare il nostro intervistato, non vanno vissute con rassegnazione, bensì con voglia di fare, esplorazione delle molte possibilità che ci si aprono davanti; basta solo rimboccarsi le maniche.
Affinché questo avvenga, ha continuato il giornalista dopo aver rivissuto per qualche istante la sua impegnativa e stimolante carriera scolastica, è necessario possedere buone fondamenta: più che dalle specializzazioni, è dalle basi che si acquisiscono quegli importanti strumenti per riuscire poi ad interpretare e costruire ciò che accade oggi, in continuo divenire.
In conclusione, Sergio Bellucci ha colto l’occasione per indirizzare il suo ultimo consiglio ai docenti, invitando loro a continuare a sforzarsi di non segmentare la conoscenza, perché l’insegnamento di oggi, che passa tra i grandi pilastri dell’ibrido, del digitale e dell’esponenziale, necessita ora più che mai di interdisciplinarietà.