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Plogging, la corsa al green diventa fisica

today1 Ottobre 2021

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Run to You” – Brian Adams

Da oggi parte la tre giorni del Campionato mondiale di Plogging. Prima edizione per lo sport dall’anima green.

Si sta svolgendo in queste ore in Val Pellice, nelle alpi Torinesi, un campionato che per la prima volta vedrà eletto un eco-atleta. Tappe, missioni, ambizioni e un messaggio da comunicare.

Ma che cos’è il Plogging?

La Svezia, patria di Greta Thunberg e ospite di molte tra le città più sostenibili d’Europa, è stata sempre attenta al messaggio ambientalista. Nonché precorritrice di alcuni sport famosi ma non riconosciuti dalle federazioni olimpiche. Non pensate alla caccia alle balene, dopo i vichinghi è illegale.

Corsa è la parola chiave. Perché il raggiungimento dell’obiettivo green si deve fare di corsa. Sia moralmente sia istituzionalmente, sia fisicamente.

Il Plogging non è nient’altro che la crasi tra le parole svedesi Plocka upp (raccogliere) e jogga (correre), da cui infatti viene jogging. In pratica lo sport consiste in una maratona dove si raccolgono rifiuti.

Quale migliore metafora! Ma per arrivare a questo traguardo, questo sport ne ha fatta di strada.

Era il 2013 quando il signor Erik Ahlstorm, cittadino di Stoccolma, ha deciso mettere in pratica e poi diffondere tramite storie Instagram l’idea che i normali cittadini che vanno a correre saltando pacchi di rifiuti hanno semplicemente pensato. L’uovo di Colombo.

Ora è uno sport

E sta facendo tendenza in ogni parte del globo.Plogging Da New York all’ India, dove è attiva la più grande comunità di ploggers. Dalla Sardegna incontaminata e brulla a Roma, dove il Plogging dovrebbe diventare sport nazionale. In tutto il mondo si stanno formando community.

E oggi ha inizio il campionato del mondo. Cento atleti, tre giorni di sport e divertimento. Un campione, o una campionessa. Ma i campioni sono tutti. In una cornice, che è l’Italia, che di verde ne ha tantissimo.

Basta saperlo conservare.

 

 

 

 

Written by: Andrea Famà

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