Durante la lettura si consiglia l’ascolto di:“T-shirt- Don Broco.”
Tutto ha una durata, da una pianta all’impero romano. Quando decidi che la tua maglietta ha raggiunto la fine della sua vita, hai un paio di opzioni. Puoi metterla fuori con il tuo compost, oppure puoi scavare il buco nel terreno e seppellirla. Una volta che hai finito, la natura farà il resto e inizierà a scomporla e trasformarla in cibo per vermi.
Vollebak
La startup londinese Vollebak ha introdotto una novità nel campo della moda ecosostenibile: il suo nome è Plant and Algae ed è la t-shirt biodegradabile realizzata con la corteccia di eucalipto e faggio ricavata dalle specie vegetali che si trovano in foreste sostenibili.
Il legname di questi alberi è stato adoperato per creare il tessuto della maglietta, mentre la colorazione è stata realizzata dalle alghe cresciute in laboratorio. L’azienda londinese ha applicato sulla maglia una tecnica di origine keniota: si tratta di un inchiostro naturale che a contatto con l’ossigeno tende ad ossidarsi e a cambiare sfumatura. Dunque ogni maglietta creata sarà un pezzo unico. E se un giorno doveste stancarvi della t-shirt ecosostenibile, essa potrà essere restituita alla natura, in quanto è in grado di autodistruggersi sottoterra nell’arco di 3 mesi.
Che ne dite, la maglietta biodegradabile sarà la nuova rivoluzione del campo della moda?
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