Questa storia ha inizio nel 2007, anno in cui il capitano Erik Rue avvistò per la prima volta una creatura meravigliosa e destinata a cambiare drasticamente la percezione dell’albinismo da mera condizione invalidante che impedisce la produzione di melanina (di qui la pigmentazione particolare di chi ne soffre) a mutazione genetica in grado di celare in sé anche tanta bellezza: nelle acque del Calcasieu Ship Channel in Louisiana, nuotava un rarissimo esemplare di delfino rosa, battezzato dal mondo Pinky.
Ed ora, a distanza di tanti anni, sembra proprio che questa creatura più unica che rara, dalla pelle così chiara da lasciar intravedere i vasi sanguigni che la innervano, sia stata nuovamente avvistata in quella stessa area con al fianco un altro piccolo miracolo: un cucciolo di delfino albino proprio come Pinky.
Nel corso degli studi su questa particolare condizione genetica erano stati in molti a domandarsi quali fossero le difficoltà dell’animale e quali aggiustamenti avesse dovuto fare per adattarsi ad impedimenti come la maggiore sensibilità all’esposizione solare ma, a quanto pare, il delfino Pinky c’è riuscito più che egregiamente, arrivando addirittura a riprodursi.
A questo proposito, il capitano Erik Rue, forse la persona a lui più affezionata, ha dichiarato:
Sorprendentemente, non sembra che Pinky sia estremamente influenzato dall’ambiente o dalla luce solare, così come ci si aspetterebbe considerato il fatto sia albino, anche se effettivamente tende a rimanere sotto la superficie un po’ più degli altri animali nel branco. Mi sento molto fortunato per aver visto questo mammifero incredibile e fortunato di poter lavorare e vivere nell’area che frequenta una creatura così fantastica.
Erik Rue
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