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Salute e benessere

Perché la pioggia d’estate profuma di più?

today28 Agosto 2021

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: ”Have You Ever Seen The Rain” – Creedence Clearwater Revival

L’estate sembra già all’ultimo giro di boa. Sembrava impensabile fino a qualche settimana fa, quando si registravano le temperature più alte della storia. Eppure, eccoci qua con il primo crollo termico della stagione. La pioggia ha toccato il sud dopo mesi e per la prima volta i piani per andare in spiaggia sono stati rimandati. Se d’inverno starsene a casa con il maltempo è tutto sommato piacevole, d’estate è il preludio della “tragedia” perfetta. Ci ricorda che le vacanze sono al capolinea.

pioggia

Molti sono sempre stati affascinati dall’odore della pioggia. Ha pure un bel nome: petricore. È uno di quegli amori bizzarri che si fa fatica a spiegare, come quello per l’odore della benzina. In realtà io non ho mai appurato l’esistenza di questi fantomatici profumi. Sarà che ho il naso rotto, ma tutti sembrano concordi nel dire che l’odore della pioggia è romantico e in estate è addirittura più profumata. È tutto merito dell’ozono.

Non so perché, ma ti giuro che è così. La pioggia d’inverno non è come quella estiva. Quella estiva… sa più di pulito. – Anna, studentessa

Alcuni sono capaci di avvertire un temporale in estate solo dall’odore nel vento. Non sono abilità sovrannaturali, è capacità d’osservazione. I temporali estivi possono rilasciare in lontananza scariche elettriche che riescono a rompere i legami d’ossigeno della molecola e lasciare l’ozono libero di essere trasportato dal vento. Il naso umano riesce a distinguere facilmente la presenza di ozono nell’aria, ed è un bene: se è molto concentrato può danneggiare i polmoni. È la nota di pulito che si avverte poco dopo la fine di un temporale.

La pioggia d’estate non viene solo per nuocere ai nostri piani, ma può essere un’occasione per prendere una boccata d’aria dopo settimane di afa. Prendetevi le giornate uggiose come una pausa dalle famigerate personalità da spiaggia, chiudete gli occhi e ascoltate ciò che vi circonda.

E se proprio dovete uscire, andate di anfibi e pantaloncini e passa la paura!

Written by: Mariahelena Rodriguez

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