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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Yesterday” – The Beatles
Sir Paul McCartney compie 80 anni e festeggerà nel bel mezzo del suo nuovo tour.
D’altra parte riuscite a immaginare un modo migliore di festeggiare per un artista come lui se non sul palco e col suo pubblico? Lui che la musica l’ha vissuta, l’ha creata, l’ha cambiata. Si perché in soli 7 anni, coi suoi Beatles, ha davvero cambiato il mondo.
“Avete presente quello zio che vi ascolta quando vi sentite incompresi dai vostri genitori, che vi regge il gioco e vi protegge? Tanti hanno avuto accanto una figura così nella vita reale ed io… beh, io ho avuto lui.
Mi ha presa per mano quando avevo solo 15 anni, è stato amore a prima nota e non ha fatto altro che crescere; lui c’è stato sempre, nei momenti belli ed in quelli brutti… inconsapevolmente mi ha guidata fino a questo momento e spero continui a farlo ancora per tantissimi anni, con la sua voce rassicurante, la sua musica così avvolgente. Buon compleanno zio Paul”. – Stefania, Roma
Anche la leggenda di Liverpool torna, dunque, a suonare dal vivo e riparte dagli Stati Uniti col suo Got Back Tour. Titolo evocativo… non vi ricorda qualcosa?
Un gioco di parole, dunque. Ma Get Back non è solo il titolo di una hit indimenticabile dei Beatles. Quanto anche il nome della serie tv che ha riscosso un incredibile successo su Disney+.
Tra l’altro sta accadendo che alcuni frame del documentario vengano proiettati sul palco durante i suoi concerti. Proprio a sottolineare che ne lui, né nessun’altro componente della band, può prescindere da ciò che sono stati i Beatles.
E, proprio a ribadire le sue radici irrinunciabili, Sir Paul durante il tour appare sul palco in un duetto virtuale col suo amico John Lennon nel brano I got a feeling. Un momento ai limiti dell’epico che leva il respiro e fa venire i brividi. Quelli veri.
Per soffiare su 80 candeline ci vogliono fiato forte e bei polmoni. E Sir Paul McCartney si lancia, in ogni data dei suoi attuali concerti, in 36 brani tutti dal vivo con l’energia di sempre. Ma tutta questa forza da dove viene?
I Beatles si sciolsero ben 52 anni fa e sarebbe stato difficile per chiunque rimanere imprigionato nel fenomeno mondiale e assoluto di una band come quella. Eppure, proprio ripartendo da sé stesso, si è costruito una carriera solista stellare, personale, autentica, ricca di collaborazioni. Non a caso è uno dei musicisti più ricchi del mondo.
Ricco anche d’animo, però. Sempre in prima fila nella difesa dei diritti di chi non ha voce.
“Lui e i Beatles sono la colonna sonora della mia vita. Nessun musicista può iniziare a suonare senza averlo conosciuto e amato”. – Mariaelena, Roma
Chissà se in questi giorni Sir Paul McCartney sarà in vena di bilanci? 80 primavere non sono poche per nessuno, ma è difficile immaginarlo languido e nostalgico mentre si guarda indietro. Se mai lo farà, sono certa che avverrà con orgoglio e occhi luminosi. D’altra parte nemmeno lui potrà negare a sé stesso di aver cambiato il modo di scrivere le canzoni, di aver attraversato il secolo scorso e averlo timbrato col fuoco, fino ad entrare nel Terzo Millennio come una vera e propria leggenda!
Auguri, genio assoluto!
Written by: Valentina Proietto Scipioni
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