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Cultura

parole, parole, parole: croccante

today24 Marzo 2021

Background
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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Come foglie” – Malika Ayane

Se vi dico “croccante”, cosa vi viene in mente?

Magari il bacon. O la panatura dei fritti. Il pane fatto in casa, anche.

Insomma, quando si pensa a qualcosa che crocchi, in genere la prima cosa a cui pensiamo è il cibo.

La parola croccante non nasce nell’ambito della cucina, però: viene dal verbo francese croquer e dal suo participio croquant, che indica in generale “qualcosa che scricchiola, che crocchia quando si spezza o taglia o frantuma”.

Apparirà strano, ma non sembra ci siano correlazioni tra la parola croccante ed i cracker, che derivano invece dal verbo inglese crack “rompere”.

Magari verrà scoperto un legame tra il francese croquer e l’inglese to crack, ma gli investigatori della lingua non hanno ancora trovato indizi o prove a riguardo.

Ad ogni modo, “croccante” è il titolo del tema di oggi di voicebookradio.com: come approfondiranno oggi i nostri speaker, anche altre cose possono essere croccanti; non solo il cibo.

Per esempio, ci si può riferire ad una situazione interessante, che rappresenta potenzialmente qualcosa di buono, come un cibo croccante.

Ci sono poi numerosi oggetti non commestibili che possono “croccare”, nel senso che “scricchiolano”.

croccante

E proprio in francese esiste un termine per indicare una delle cose più “scricchiolanti” in assoluto.

No, non parliamo dello scricchiolio delle sedie di legno che tutti quelli che hanno vissuto a scuola nella fase pre-banchi a rotelle conoscono.

Purtroppo non esiste una parola a riguardo; qualcuno dovrebbe inventarla, in effetti.

Il termine a cui ci riferiamo è relativo alle foglie secche: la parola è feuillemort, letteralmente “foglia morta”.

A dire la verità, in francese il termine ha una sfumatura ancora più interessante: indica specificamente il colore giallastro delle foglie secche.

Ma questa… questa è un’altra storia.

Per oggi, intanto, abbiamo fatto una bella panoramica della croccantezza.

Alla prossima parola!

Written by: Leonardo Musio

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