Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “I Cento Passi – Modena City Ramblers”
23 maggio, Giornata della legalità
Nonostante i tempi eccezionali in cui ci troviamo, anche quest’anno #PalermoChiamaItalia resta un appuntamento d’eccezione.
Commemorando Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino e gli agenti delle loro scorte: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Rocco Dicillo, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Antonio Montinaro, Vito Schifani, Claudio Traina infatti, è d’obbligo confrontarsi con il significato più profondo del loro impegno e del valore che era loro più caro, la legalità.
Il coraggio di ogni giorno, in particolare, è il tema di questa edizione di #PalermoChiamaItalia, dedicata ai tanti cittadini che si distinguono nel quotidiano per l’impegno straordinario e l’etica del dovere, anche in questi mesi di emergenza del Paese.
Dal Ministero dell’Istruzione, coorganizzatore dell’evento assieme alla Fondazione Falcone, vi è stato un collegamento che ha coinvolto la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, il Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Federico Cafiero De Raho ed il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli.
Inoltre sul piano social, mai come quest’anno centrale, nei giorni passati molti artisti, attori e musicisti italiani con piccoli video, pubblicati sui canali social della Fondazione Falcone, del Ministero dell’Istruzione e di PalermoChiamaItalia hanno lanciato un appello ad appendere un lenzuolo bianco dal balcone di casa e ad affacciarsi tutti insieme alle ore 18, evento che sostituirà il tradizionale corteo per le vie del centro di Palermo.
Il nostro piccolo contributo affinché la memoria non si affievolisca
Le date come oggi catalizzano l’attenzione e la tensione rispetto ad un argomento così ampio, complesso e sfaccettato come la Mafia e lo sforzo civile necessario a sconfiggerla.
Sono tanti, troppi, i nomi e gli eventi tragici che hanno costellato questa lotta che si prospetta sempre delicata e quotidiana, perchè si combatte sul piano della cultura.
Non si può ignorare il fatto che le mafie abbiano cambiato pelle, passando dalla lupara ai colletti bianchi, e proprio per questo ogni giorno, e sempre, è necessario ricordare un assunto cruciale:
Gli uomini passano, le idee restano.
Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini
Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano: “Happy Together – The Turtles” Una delle tante cose che ci manca e mancherà ancora per un po’ di tempo è il contatto con gli altri. Ma niente paura, con l’inizio della fase due in Italia, arriva il saluto del porcospino. Di cosa si tratta? I cittadini hanno ripreso ad uscire e rivedere i propri cari, ma per farlo è necessario seguire […]
Post comments (0)