Young ASCOLTA LA DIRETTA
Deep
Relax
Passion
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Alexanderplatz” – Milva
È in corso proprio in questi giorni la 73sima edizione del festival del cinema di Berlino. Se vi siete persi le ultime notizie a riguardo, vi farò un riassunto dei film in concorso, parlando anche delle opere italiane che verranno presentate.
Sono presenti ben nove giurie, una per ogni categoria del concorso. La principale -che assegnerà l’orso d’oro al miglior film- è quella internazionale presieduta da Kristen Stewart, la più giovane a ricoprire questa carica nella storia del Festival di Berlino. L’attrice statunitense è affiancata dalla collega francese Golshifteh Farahani, dal regista tedesco Valeska Grisebach, la casting director americana Francine Maisler, dal regista rumeno Radu Jude, dalla regista e sceneggiatrice spagnola Carla Simon e dal regista cinese Johnnie To.
Anche quest’anno l’Italia partecipa al Festival di Berlino, con 6 produzioni tra film e serie. Disco Boy è l’opera prima di Giacomo Abruzzese, l’unico film italiano in concorso nella selezione ufficiale, si tratta di una coproduzione con Francia e Polonia. Racconta di un giovane bielorusso che arriva in Francia da clandestino e si arruola nella legione straniera francese per ottenere il passaporto. Uscirà in sala il 9 marzo.
“Voglio mostrare l’orrore della guerra dando la stessa dignità emotiva a entrambi i campi. Volevo allontanarmi dagli stereotipi di virilità e violenza che caratterizzano molti film di guerra. Mi piace l’idea che la forza fisica possa essere accompagnata da una certa fragilità e da uno sguardo tormentato. È questo contrasto che mi interessa”
L’ultima notte di Amore diretto da Andrea Di Stefano sarà presentato nella sezione Berlinale Special Gala. Il protagonista Franco Amore –Pierfrancesco Favino– è un tenente di polizia che la sera prima del suo pensionamento si ritrova ad indagare su un omicidio. Anche questo arriverà nelle nostre sale il 9 marzo.
Laggiù qualcuno mi ama film documentario di Mario Martone su Massimo Troisi, presentato nella sezione Berlinale Special. Attraverso spezzoni di film di Troisi e sue vecchie interviste, Martone ci regala un ricordo dell’attore in occasione di quello che sarebbe stato il suo settantesimo compleanno, ma anche un’occasione per avvicinarsi alla sua figura per chi è troppo giovane per averlo conosciuto in vita. Se volete vedere questa lettera d’amore ad un’icona del cinema italiano lo trovate già in sala.
Le mura di Bergamo documentario di Stefano Savona in concorso nella sezione Encounters. Il film racconta l’arrivo della pandemia di Covid-19 a Bergamo e di come la comunità ha reagito al virus unendosi nella difficoltà.
“Il protagonista di questa storia è la città, un corpo sociale che, come ogni organismo vivente, è costituito innanzitutto dalle infinite connessioni tra le sue parti. Le parole, gli sguardi, i gesti, i silenzi che questa narrazione testimonia sono un tentativo di rendere conto di qualcuna di queste connessioni, con la speranza che, rendendole visibili, il racconto cinematografico possa contribuire a consolidarle.”
Le proprietà dei metalli scritto e diretto da Antonio Bigini sarà presentato nella sezione Berlinale Generation – K Plus. Racconta di un bambino cresciuto in un paesino italiano negli anni ’70 che inizia a mostrare poteri misteriosi: riesce a piegare i metalli solo con un tocco. Un racconto fantasy tutto italiano che non vediamo l’ora di scoprire sul grande schermo.
Concludo con la serie The Good Mothers prodotta da Disney+ -dove uscirà il 5 aprile- e diretta da Julian Jarrold ed Elisa Amoruso. Nei sei episodi, ispirati a vicende reali, verranno raccontate le storie delle donne che si sono ribellate alla criminalità organizzata della ‘ndrangheta. Protagonista è la forza delle donne che hanno deciso di ribellarsi al patriarcato in nome della legalità, in merito la regista Elisa Amoruso ha dichiarato:
“In una storia così ci si possono riconoscere anche le donne iraniane e comunque tutte le donne in lotta con il patriarcato, è insomma davvero una storia universale”.
Vi terrò aggiornati su tutti i vincitori del Festival di Berlino che termina domenica 26 febbraio con la cerimonia di premiazione.
Scritto da Elena Birocchi
Written by: Redazione
Berlinale Berlino cinema Festival di Berlino film mario martone massimo troisi
Tempo di lettura 3 minuti
© 2023 voicebookradio.com Cod.Fiscale 97824430157 - P.Iva 10494570962 - Licenza SIAE n.6671 - anno 2023
Post comments (0)