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On Stage: i costumi di Mina, Fellini e Carrà in mostra allo GNAM

today18 Maggio 2023

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Fatalità” – Raffaella Carrà

Dal 12 maggio al 18 giugno non perderti la mostra dedicata a Gabriele Mayer: uno dei costumisti che hanno fatto la storia dello spettacolo.

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Costume di Marie Antoinette, 2006, S. Coppola – Ph. Credits su Wikimedia Commons

Cosa hanno in comune Raffaella Carrà, Renato Zero e Mina? Il genio creativo di Gabriele Mayer. 

Dal 12 maggio fino al 18 giugno non puoi non andare alla mostra Gabriele Mayer, la misura dell’invenzione. Alla Galleria Nazionale d’Arte ModernaGNAM – puoi ammirare in esclusiva oltre 250 bozzetti e più di 150 fotografie, campioni di tessuti e molto altro che costituiscono l’Archivio Mayer. Ad arricchire l’installazione un campionario di circa 70 abiti di scena creati da Mayer nel corso della sua carriera e alcuni esempi delle collaborazioni con altri suoi colleghi.

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Ph. Credits @La Galleria Nazionale Facebook Official Page

Personalità come Lorella Cuccarini, Heather Parisi e Milva hanno indossato gli abiti di uno tra gli artisti più importanti al mondo. Non solo: la creatività del noto designer è arrivata anche negli spettacoli di Luca Ronconi e nel film Marie Antoinette di Sofia Coppola. Senza contare le numerose collaborazioni con il piccolo schermo e del teatro.

Chi è Gabriele Mayer?

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Ph. Credits @La Galleria Nazionale Facebook Official Page

Gabriele Pacchia, conosciuto con il nome d’arte Mayer, è uno dei costumisti più importanti dello spettacolo italiano. Mayer inizia a creare abiti per il teatro fin da giovanissimo: già dall’adolescenza lavora insieme alla sorella al negozio di sartoria della madre. Il suo talento si nota sin da subito ed entra in contatto con grandi personalità come Maria De Matteis e Piero Gherardi, due noti costumisti. Ed è proprio quest’ultimo che lo introduce nel cinema, realizzando gli abiti per i film di Federico Fellini, tra i tanti possiamo ricordare La Dolce Vita del 1960 e Otto e mezzo del 1963.

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Ph. Credits @La Galleria Nazionale Facebook Official Page

Da qui un susseguirsi di successi come i Caroselli Barilla con l’interpretazione di Mina – 1966 e 1967 -, i costumi per i più grandi teatri europei come il Teatro La Scala di Milano. E poi, come non menzionare gli storici programmi Rai come Pronto…Raffaella? condotto dalla grande Raffaella Carrà.

Un’occasione unica nel suo genere: molto spesso questi materiali sono parte di collezioni private e quindi inaccessibili al pubblico. Non perderti questo appuntamento con un frammento autentico della storia dello spettacolo.

Written by: Daria Monarchi

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