fbpx
play_arrow

keyboard_arrow_right

skip_previous play_arrow skip_next
00:00 00:00
playlist_play chevron_left
volume_up
chevron_left
  • play_arrow

    Young ASCOLTA LA DIRETTA

  • play_arrow

    Deep

  • play_arrow

    Relax

  • play_arrow

    Passion

Cultura

Ok, respira! Villa Clara a Bologna

today1 Maggio 2023

Background
share close

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “House of Glass” – Jon Caryl

Siamo a Bologna, più precisamente a via Zanardi 449 -il 449 non ha un significato numerico interessante. In genere scopri coincidenze divertenti e cose simili, con i numeri; ma questo invece non è collaborativo-, a Villa Clara, altrimenti meno nota come Villa Malvasia. –Ma alla sua storia ci arriviamo dopo-.

Chi è il fantasma?

Clara Mazzetti era la figliastra del nobiluomo che abitava nella villa all’inizio del 1900. Secondo una versione, la ragazza, adolescente, fu scoperta dal padre ad amoreggiare con un suo “sottoposto” e quindi costretta a passare la vita reclusa nel maniero. Secondo invece la leggenda creepy che stavate aspettando -e lo so che siete qui solo per questo- Clara era una bambina in grado di vedere nel futuro e il padre, spaventato dalla chiaroveggenza della piccola, la murò viva.

Clara nella villa
Disegno accuratissimo di Clara rinchiusa dal padre

Se però in entrambe le versioni, lo spirito di Clara, continua ad urlare e ad implorare di poter uscire, e fa impazzire vari oggetti elettronici, qualcosa deve essere successo, no?

La storia

Villa Malvasia venne costruita intorno alla seconda metà del 1500 e prende il nome dallo storiografo d’arte Carlo Cesare Malvasia che vi abitò –almeno nel periodo estivo– tra il 1611 e il 1693. –Ricco e con vita lunga. Aveva vinto alla lotteria, praticamente-.

In seguito passò di proprietà a moltissime famiglie finché, nel 1928 non divenne di proprietà di Clara Mazzetti, vedova Berzaghi. -Sì, la Clara che poi ha dato il nome alla villa e che è stata distorta nelle leggende-.

Villa Clara
Villa Clara. Ph. Credits @storie.ivipro.it

Ma l’esistenza effettiva della donna, che smentisce totalmente il fantasma, non ha impedito alla dimora di diventare luogo di messe nere e cerimonie occulte. Forse i membri di una setta dovrebbero leggere articoli come questo e documentarsi un po’ di più sui luoghi che scelgono. -Poi si chiedono come mai i loro riti non hanno effetto!- 

Written by: Aurora Vendittelli

Previous post

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

0%