Durante la lettura si consiglia l’ascolto del brano:”Onde – Marco Mengoni”
Dopo 30 anni di studi e ricerche, da parte di Roberto Milletti e Francesca Cassia, rispettivamente maestro d’arti marziali e istruttrice di Hatha Yoga, nasce lo Odaka Yoga. Si tratta di una pratica innovativa, che si basa sulle tecniche: yoga, zen e Bushido, oltre ad ispirarsi al moto delle onde del mare. Come mai questa scelta?
L’acqua è uno dei cinque elementi naturali, che grazie alla sua peculiarità, ovvero non avere una forma, assume la conformazione che più gli aggrada. L’obiettivo dell’Odaka yoga è quello di ricreare la medesima circolarità e fluidità dell’acqua, grazie a movimenti armoniosi, che ricordano l’ondeggiare del mare.
Questa disciplina permette di far evadere mentalmente e fisicamente l’individuo. In particolare, i movimenti che vengono attuati, hanno origine da un luogo ben preciso, conosciuto come Tanden o baricentro, che si trova tre dita sotto l’ombelico e tre dita in profondità. I movimenti dell’Odaka Yoga, permettono di allineare correttamente l’intero corpo e di utilizzare al meglio la muscolatura, ricreando la condotta tipica di un guerriero, che deve essere fluida e capace di adattarsi ad ogni tipo di situazione. Come affermato dallo slogan dell’Odaka Yoga:
Vivi centrato, liquefa i tuoi limiti e abbraccia la potenza.
Odaka Yoga
Durante la lettura si consiglia l'ascolto del brano "Rocket man - Elton John" https://m.youtube.com/watch?v=DtVBCG6ThDk Il 3 Marzo 1972 Elton John rilasciava il singolo Rocket Man, primo estratto del suo settimo album Honky Château. Taupin si ispirò al racconto Il gioco dei pianeti di Ray Bradbury. Il lampo di genio durante un viaggio in macchina: Taupin racconta che si diresse in fretta a casa proprio per paura di dimenticare il testo. […]
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