Non c’è solo Sanremo: i vincitori dei Brit Awards
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “As it was” – Harry Styles
Alla O2 Arena di Londra si è svolta la 43esima edizione dei premi dell’industria musicale britannica. Styles si è aggiudicato ben quattro statuette nelle categorie più importanti.
I riflettori del Festival di Sanremo ci hanno tenuti molto impegnati e anche un po’ fuori del mondo. Nel frattempo, oltre Manica, si è svolta un’altra serata aimportantissima. Sono stati consegnati i Brti Awards, i riconoscimenti dell’indurtia musicale inglese, giunti alla loro 43esima edizione.
Il re assoluto
La corona va ad Harry Styles che incornicia una stagione musicale stellare. Era candidato in quattro categorie, British Artist of the Year, Best Pop/R&B Act, British Album of the Year per il disco Harry’s House e Song of the Year per il brano As It Was. Ebbene, le nominations sono state trasformate tutte in premi. Nel discorso di ringraziamento, la citazione più importante è stata per sua madre, a cui deve l’inizio della sua carriera musicale.
Immancabile la menzione alle sue origini, gli One Direction che hanno condiviso con Styles i primi successi e soprattutto sono stati la vera scintilla per la fama internazionale. Non ha mancato ovviamente di esibirsi live, proprio come una settimana fa al gala dei Grammy, dove ha portato a casa la statuetta più ambita, quella del disco dell’anno. Una conferma dopo l’altra. tutte meritate!
Di nuovo la regina
Immancabile Beyoncé che si è aggiudicata due Brit Awards.
Il premio nella categoria International Artist of the Year e ha vinto anche un Brit Award per il brano Break My Soul nominato nella categoria International Song of the Year. Ma la divina non era presente alla serata, ha infatti ringraziato il pubblico con un videomessaggio.
Rhian Teasdale e Hester Chambers dei Wet Leg hanno invece ritirato i Brit Awards come Best New Artist e Group Of The Year. La band indie una settimana prima aveva vinto due Grammy Awards. Una riconferma anche in terra brittannica, dunque.
I Fontaines D.C, gruppo musicale post-punk irlandese, ha trionfato come International Group of the Year, categoria dove erano nominati anche Blackpink, Drake & 21 Savage, First Aid Kit e Gabriels. Quindi un premio ambitissimo che è stato ritirato dal chitarrista Carlos O’Connell.
A tutta dance!
A Becky Hill è andato il Brit Award per la categoria Best Dance Act dove erano nominati anche Bonobo, Calvin Harris, Eliza Rose e Fred Again. L’artista si è anche esibita sul palco ed è stata applauditissima. Invece il ventitreenne Aitch ha avuto la meglio nella categoria Best Hip Hop/Grime/Rap Act.
Per la categoria Best Alternative/Rock Act sono invece stati premiati i The 1975, mentre alle Flo è stato attribuito un Critics’ Choice, un premio della critica.
Un altro principe assoluto è stato David Guetta che è stato premiato come Producer Of The Year, mentre a Kid Harpoon, altro produttore discografico, paroliere e cantautore britannico, è andato il Brit 2023 come Songwriter of the Year.
Così un’altra parentesi musicale di questo 2022-23 così esplosivo si è chiusa. Ritroveremo gli stessi protagonisti a domeniare la prossima stagione?
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