La riunione degli Oasisi è ancora lontana. Noel Gallagher ha ancora una volta rifiutato il tentativo del fratello Liam di riformare la band di Wonderwall. Ad esporsi è stato proprio Noel, il maggiore dei Gallagher, in un’intervista per il magazine britannico Mojo:
All’inizio avrei detto al mio management: esiste una cifra magica. Se dovessero proporcela, la farei [la reunion] .Un paio di concerti enormi, e anche un tour mondiale nelle principali città, negli stadi, facendo un sacco di soldi per comprarmi uno yacht, un aeroplano, un’altra casa, e poi tornare a fare quello che faccio. Sono quelle cose che ha detto sui miei figli e su mia moglie a impedirmi di riformare gli Oasis. Non c’è storia. Se in tasca mi dovessero restare 50 centesimi, piuttosto andrei a suonare per strada. Niente da fare, non posso farlo. Adesso lui ha la sua carriera che a conti fatti è un po’ la mia, perché quando lui suona al festival di Finsbury Park e io sono qui seduto a casa a guardarmi una partita io ricevo un assegno per i diritti sulle canzoni che ho scritto e che lui esegue dal vivo. Ma invece che renderlo felice, tutto ciò l’ha reso ancora più arrabbiato
L’autore e chitarrista ha voluto così chiarire i motivi dei suoi rifiuti, spiegando in particolare gli eventi passati che hanno visto Liam muoversi contro la famiglia di suo fratello: arrivò persino a definire la moglie di Noel “una strega”.
Rivedere gli Oasis riuniti sembra dunque un miraggio ma i due fratelli non hanno di certo intenzione di oziare: Liam ha ufficializzato, tramite il suo profilo Twitter, di essere a Los Angeles per la realizzazione di nuovi testi, mentre Noel potrebbe rilasciare nel 2019 un nuovo disco con un sound tra “anni ‘70 e nascita del mondo”.
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