Nerva e l’inizio della Gens Adottiva.
Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Heavy Is The Crown – Daughtry”
Allora, allora, allora… depennando Domiziano dalla lista arriviamo a Nerva.
Se controlliamo i libri scolastici di lui si sanno solo due cose:
- era un vecchio console, per cui ebbe un principato di due anni
- diede il via alla successione per adozione.
Ma chi era?
Nasce a Narnia –Non quella dell’armadio. Ma una bella cittadina umbra, attualmente ribattezzata Narni- nel 30 in una famiglia di nobili non tanto importanti.
È stato un uomo di corte e una persona incredibilmente cauta, riuscendo con qualche magia a stare sempre al fianco degli Imperatori senza mai subirne le conseguenze. Nemmeno dopo la morte di Nerone, di cui aveva sventato una congiura.
Nerva era quel tipo amico di tutti e che sapeva sempre tutto, che aveva sostegno e che forniva informazioni.
Diciamo che tra i consoli era il “bonus-per-sventare-la-congiura.”
Quindi, era una persona che riusciva ad avere informazioni e che sapeva come usarle. Niente male.
Dopo la morte di Domiziano, e quindi la fine della dinastia dei Flavi, c’era bisogno di un uomo approvato un po’ da tutti. –E anche con un piede nella fossa, casomai i consoli decidessero di tentare di tornare alla Repubblica-.
E quindi eccolo qui, Nerva, 66enne, console, privo di eredi, e con un carattere cauto e moderato.
I consoli ci andarono a nozze, praticamente.
Il Principato
Come Domiziano, promosse l’economia della penisola italica.
Nerva tentò di “comprarsi” tutte le forze in campo, o quasi tutte:
Sospese le accuse che aveva avviato Domiziano contro alcuni consoli, diede fondi e sostentamenti al popolo, distribuì terre ai soldati…. Ma se a qualcuno dai, a qualcun altro devi togliere, e ciò portò alla nascita di una congiura.
Questa venne fatta dai pretoriani, ma non al fine di uccidere il vecchio signore, ma per ottenere giustizia contro chi uccise Domiziano, a cui le guardie erano molto fedeli. Proprio questo fatto, portò all’adozione di Traiano –un giovane generale che aveva mostrato il proprio valore nelle guerre in Germania- e quindi ad acquistare l’appoggio totale dell’esercito.
Dopo due anni di regno, Nerva morì e venne divinizzato. Come tutti gli imperatori non condannati alla Damnatio Memoriae.
E fu così che Nerva divenne l’Imperatore Giusto, passando poi il titolo ai suoi successori.
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