Nello stato di New York è diventato legge un disegno presentato 13 anni fa, con il quale si elimina dal Codice Penale qualsiasi riferimento all’aborto; si permette a qualsiasi operatore sanitario (come infermieri ed ostetrici) di poter eseguire la procedura; e, in caso di gravi problemi del salute del feto o della madre, si potrà procedere all’interruzione di gravidanza fino al giorno prima del parto.
In merito a questo provvedimento, il governatore di New York Andrew Cuomo dice:
Con la firma di questo disegno di legge, stiamo inviando un chiaro messaggio che, qualunque cosa accada a Washington, le donne a New York avranno il diritto fondamentale di controllare il il loro corpo.
Questa legge ha spaccato in due la scena politica statunitense: i democratici si dicono soddisfatti per lo storico risultato; mentre sul fronte degli oppositori alla legge c’è lo stesso Donald Trump e il suo vice Mike Pence, che rivendicano le misure adottate dalla loro amministrazione in tema di aborto.
Il presidente ha anche annunciato l’intenzione di porre il veto a qualsiasi legge che passi il vaglio della Camera, che dopo le elezioni di midterm di novembre 2016 è a maggioranza democratica. Pence ha rivendicato, inoltre, la nomina dei giudici anti-abortisti in molte Corti d’Appello del Paese e il taglio dei sostegni a tutte le organizzazioni estere collegate all’aborto.
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