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Musica da indossare: un abito da sposa anche per me!

today29 Marzo 2023

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Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “White wedding” – Billy Idol

sposaIn che senso “musica da indossare”? Da oggi inizieremo un viaggio musicale un po’ particolare. Si, perchè sarà capitato anche a voi di imbattervi in qualche strofa che raccontava di “una maglietta fina” oppure un paio di “jeans al posto di una divisa”. O ancora di “stivali fatti apposta per camminare”. Insomma, anche i capi d’abbigliamento si sono ritagliati nel tempo il loro spazio speciale all’interno di qualche canzone.

Oggi comincio io …con un capo speciale, di quelli che -in teoria- si indossano una sola volta nella vita. Un capo sognato, disegnato, ricamato e indossato solo per poche ore. Poi conservato gelosamente negli armadi di qualche mamma nostalgica. L’abito da sposa!

Quel sorriso in volto – Modà

“Fermi ai bordi della strada lui insultava la sua Cadillac, lei si allontanava in abito da sposa dalla macchina.
Amore mio dove stai andando? La rincorse e l’abbracciò, poi la prese in braccio e proseguì verso il deserto”.

Che poi chi l’ha detto che l’abito da sposa debba rispettare per forza i canoni delle nostre nonne e mamme? Non per forza lungo, non per forza voluminoso. Non per forza bianco!

Questa nostra stupida canzone d’amore – Thegiornalisti

“Sai che ho vinto il mondiale da quando ci sei, sei la nazionale del 2006.
Ma dentro casa col vestito da sposa sei il finale migliore di tutti i film che possiamo guardare prima di andare a dormire”.

Perchè in fondo sono molte le persone che sognano la propria donna in abito da sposa. Coronata di tulle, avvolta di seta luminosa, in quella mise così speciale che renderebbe bella chiunque… o quasi. E’ un pensiero domodè? Troppo romantico? Ma perchè mai? …in fondo lo dice il brano stesso: “è bello così, anche se poi ti fa ridere, questa nostra stupida canzone d’amore”.

Canova – Manzarek

“Vestita da sera, vestita da sposa. Vestita da strega, vestita di rosa. Qualcosa mi dice che ti ho perso ancora”.

“Se c’è una cosa che odio di più, è che non posso vederti tutti i giorni. E c’è una cosa che odio di più, è che non posso vederti quando ti spogli con una canzone dei Doors”.

Una traccia malinconica, ma ricca d’emozione. Un traccia che scardina il pensiero di due amanti lontani. Che avvicina con l’immaginazione e che riveste di tulle chiarissimo il sogno di possedersi nel bene nel male ogni giorno.

Wedding dress – Taeyang

“Quando la canzone suonerà, ora starai con lui per il resto della tua vita, ho pregato ogni notte così che oggi non sarebbe arrivato.
L’abito da sposa che indossi… avrei dovuto esserci io. Per favore, sii felice con lui, così posso dimenticarti”.
In quanti film il giorno delle nozze avviene qualcosa di inaspettato? Tradimenti, fughe dall’altare, ripensamenti dell’ultimo minuto e, qualche volta, un uomo o una donna che rimpiangono di non essere loro gli sposi predestinati della persona che amano. Sceneggiature strappacuore a parte, ci sono anche brani che fanno della malinconia e del rimpianto il loro mood. E’ il caso di questo brano… ma purtroppo mordersi le mani servirà a ben poco!

White wedding – Billy Idol

“Ricomincia, dai. È una bella giornata per un matrimonio bianco. È una bella giornata per ricominciare”.
C’è poi chi al bianco tiene più di ogni altra cosa. Il riflesso assoluto di un colore non colore catapulta in una dimensione che altera ogni cosa. E’ il caso del brano storico di Billy Idol, il cui mood musicale è tutt’altro che affine ad un candido abito da sposa. Ma, d’altra parte, il buon Billy ci piace esattamente così com’è. Fuori da ogni canone e fuori da ogni schema.

Sognato oppure no, ambito o per niente considerato. L’abito da sposa è cantato con stati d’animo diversi, ma con un unico comun denominatore… il desiderio!
E questo è solo il primo passo nel nostro percorso nella “musica da indossare”. Restate connessi.

Written by: Valentina Proietto Scipioni

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