Durante la lettura si coniglia l’ascolto del brano “Murder Most Foul – Bob Dylan”
Con grande sorpresa per i fan, questa mattina, dopo otto anni di silenzio, Dylan ha annunciato la pubblicazione di un nuovo singolo.
Gli ultimi inediti del cantante insignito del Nobel, infatti risalgono al 2012 con Tempest. Dopo di che Dylan ha pubblicato 3 album di cover: Triplicate, FallenAngels e Shadows in the Night.
Da quel momento non si è parlato più di inediti. Poi questa mattina l’annuncio su Twitter:
Saluti ai miei fan e follower. Questa è una canzone inedita che abbiamo registrato un po’ di tempo fa che potresti trovare interessante. State al sicuro, state attenti e che Dio vi benedica.
Il brano si chiama Murder Most Foul e si incentra sulla vicenda dell’omicidio Kennedy avvenuto nel novembre del 1963. Il presidente parla addirittura in prima persona e rivive il momento di una delle pagine più tragiche della storia americana: “Cavalcando sul sedile posteriore accanto a mia moglie, andando dritto verso l’aldilà, mi chino a sinistra e ho la testa sul suo grembo”. I quasi 17 minuti del brano in realtà nascondono un vero omaggio agli anni ‘60 con riferimenti ai Beatles e a Woodstock.
Non è la prima volta che Dylan pubblica inediti incentrati su eventi tragici e su personaggi significativi del XXesimo secolo: ricordiamo Roll on John, dedicata a John Lennon e la title-track Tempest sulla vicenda del Titanic.
Dylan continua a stupire e a cantare la Storia, a narrarla attraverso la voce degli oppressi, delle vittime, ché la storia umana (La Storia) non è proprio, citando Elsa Morante, “come le spire multiple di un assassinio interminabile”?
Durante la lettura si consiglia l'ascolto del brano: "Maledetta Primavera - Loretta Goggi" Guida intergalattica alla sopravvivenza domestica VOL. XVI Eccoci nuovamente insieme per un nuovo appuntamento con la rubrica che vi consiglia delle attività per non annoiarsi troppo mentre, nel frettempo, la quarantena perdura. Ambarabà Ciccì Coccò La lettura è senz'altro uno degli hobbies che sia stato più rivalutato nel corso della permanenza forzata tra le mura delle nostre […]
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